Acerbi: «Contro il Napoli da dentro o fuori! Possiamo vincere lo scudetto»
Francesco Acerbi, nel corso di una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, ha parlato del suo impatto all’Inter e degli obiettivi della squadra di Inzaghi
SCUDETTO – Acerbi parla a proposito del prossimo impegno contro il Napoli: «Inter può vincere lo scudetto? Certo, se vinciamo contro il Napoli! È una partita da dentro o fuori. Ci giochiamo tutto a gennaio, perché, a differenza della prima parte di campionato, non ci sarà più tempo per recuperare e non potremo più sbagliare. Il Napoli, finora, ha fatto cose impensabili. Dopo la sosta, però, le cose possono cambiare. E lo dico per esperienza personale, basti pensare alla Lazio pre e post Covid. Fino allo stop eravamo ingiocabili. Poi sappiamo come è andata a finire…».
GOL SUBITI – Acerbi parla del difficile inizio di stagione e dei tanti gol subiti in trasferta : «La situazione non è mai stata così complicata. Andando avanti, peraltro, siamo arrivati agli ottavi di Champions e abbiamo fatto ottime cose pure in campionato. Certo sono stati persi punti che, negli anni scorsi, l’Inter non avrebbe lasciato per strada. E forse abbiamo perso qualche scontro diretto di troppo. Non è pensabile deprimersi dopo aver subìto un gol, semmai il pensiero deve essere quello di farne 2 o 3. Da questo punto di vista, però, siamo migliorati. Difesa in trasferta? A mio avviso è una questione mentale. A San Siro, forse, ci sentiamo più forti, mentre in trasferta avvertiamo una maggiore vulnerabilità. Non dovrebbe accadere, come non deve mai esserci superficialità. Contro una Juventus che non stava bene, ad esempio, ci siamo sentiti più forti e siamo stati puniti. Anche aver paura degli avversari serve, perché aiuta ad alzare la soglia dell’attenzione».
OBIETTIVI – Acerbi parla degli obiettivi personali e di squadra: «Personalmente, mi farebbe piacere sentire chi mi ha puntato il dito contro ammettere di aver sbagliato. Sento ancora fastidio per ciò che è accaduto. Come squadra, invece, vorrei vincere: subito la Supercoppa e poi anche il campionato, riuscendo pure a fare strada in Champions. Sono convinto che da gennaio faremo una grande rincorsa»
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno