Marelli: «Inter-Verona, giusto annullare gol e non dare rigore! Un errore»
L’Inter ha battuto il Verona a San Siro con qualche decisione dell’arbitro Fabbri che lascia perplessi. Luca Marelli, intervenuto a DAZN, analizza tre episodi in particolare compreso il gol annullato a Lautaro Martinez
POSSIBILE RIGORE – L’Inter batte il Verona a San Siro grazie alla rete di Lautaro Martinez ma qualche decisione arbitrale lascia perplessi. Luca Marelli analizza i tre episodi principali: «Per Fabbri non è una bella stagione, non ha brillato nemmeno stasera. Abbiamo selezionato tre episodi: nel primo tempo Mkhitaryan tira verso la porta, c’è una deviazione con il braccio di Hien. I particolari sono fondamentali in questa occasione perché in presa diretta non mi aspettato che il VAR riguardasse poiché il braccio va verso il corpo non verso la palla. In questo caso viene premiato il gesto del difendente che non può fare altro che deviare con il braccio. A mio parere è corretto non dare il rigore».
UN GRAVE ERRORE – Marelli prosegue con gli altri due episodi: «Nel secondo episodio viene annullato un gol a Lautaro Matinez: in questo caso ha pesato molto il ricordo di Monza perché Fabbri ha lasciato correre l’azione per dare al VAR la possibilità di intervenire dopodiché ha giudicato. Il VAR non è intervenuto perché Lautaro effettivamente si è aiutato molto con il braccio: corretta a mio parere anche questa decisione. Hien protagonista anche nel terzo episodio e in questo caso c’è un grave errore: l’ammonizione era facile e obbligatoria, una volta che si fischia il fallo è un’ammonizione doverosa. Hien avrebbe dovuto essere espulso perché Dzeko poteva impossessarsi del pallone e aveva molto spazio davanti a sé. Giallo automatico e quindi espulsione del giocatore».