Craxi: «Tifosi dell’Inter presuntuosi dal ‘900. Leao? Un colpo di teatro…»
Vittorio Michele Craxi, figlio dell’ex Presidente del Consiglio dei Ministri, è intervenuto su Radio 24 per parlare di Milan-Inter e dell’assenza di Leao. Di seguito il parere, da tifoso rossonero, dell’ospite di “Tutti Convocati”.
CUGINI – Vittorio Michele Craxi esprime la propria opinione, da tifoso rossonero, su Milan-Inter. L’ospite di Radio 24 dichiara: «Non ho ansia però avrei preferito un altra semifinale perché il derby è sempre il derby. Sappiamo che loro sono molto forti e perdere una semifinale sarebbe abbastanza antipatico. Noi eravamo abituati ad arrivare in fondo e adesso abbiamo un’altra semifinale di Champions League. Conosciamo l’interista, in qualche modo è come avere un cugino, e sappiamo tutti i loro difetti. La cosa che mi impressiona sempre è che nelle generazioni non mutano. Erano presuntuosi all’inizio del Novecento e sono rimasti tali. C’è un’importante coerenza. Io apprezzavo molto Peppino Prisco, che rappresentava l’ideale tipo dell’interista. Siamo tutti d’accordo che l’Inter è favorita. Nel Milan non c’è un giocatore così determinante. Noi vincemmo la Champions League contro una Juventus che non poté schierare Nedved, che era centrale nel gioco della Juventus. Però siccome le partite sono due, andata e ritorno, Leao non ci sarà questa volta. Se ci fosse sarebbe una sorpresa, ci può stare il colpo di teatro».