Acerbi: «Inter in finale? C’è un momento dove abbiamo capito di poter fare»
Anche Acerbi ha rilasciato un’intervista in occasione del Media Day dell’UEFA per la finale di Champions League Manchester City-Inter. L’ha fatto alla TV svizzera RSI, spiegando quand’è che ha capito che in Europa si poteva andare lontano.
MOMENTO GIUSTO – Francesco Acerbi è arrivato all’Inter nello scetticismo generale e si è imposto: «Io conosco le mie qualità, sapevo che io davo tutto in campo. Sapevo delle mie qualità, cercavo di giocare e fare qualcosa di importante. Oggi sono arrivato in finale: nessuno se l’aspettava, ma dopo il girone di Champions League abbiamo capito di poter fare qualcosa di importante. Siamo qua, ce la metteremo tutta per fare quel passettino in più per far sì che quel sogno si trasformi in realtà».
L’AVVERSARIO – Acerbi guarda il Manchester City: «Erling Haaland è fortissimo, ogni palla che gioca la butta in rete. Ma ci sono anche Jack Grealish, Kevin De Bruyne e talmente tanti che fanno la differenza. Che la squadra sia fra le più forti al mondo lo sappiamo, però è una finale. Ce la giocheremo, speriamo di fare qualcosa di straordinario perché ce lo meritiamo. Come sta l’Inter? Bene. Abbiamo vinto la Coppa Italia, in campionato siamo andati in Champions League. Però emotivamente si prepara da sola, poi con una squadra del genere bisogna lavorare sui dettagli perché la finale è una cosa a parte».