Gagliardini: «Monza, ho stimoli. Inter? Due anni con poco campo»
Gagliardini è alla prima esperienza da ex Inter, dopo aver firmato a parametro zero col Monza. Il centrocampista, che fra diciassette giorni sarà subito avversario al Meazza, in un’intervista rilasciata a DAZN parla della sua nuova avventura e delle differenze col passato.
SI CAMBIA – Roberto Gagliardini si esprime su come riparte dopo l’Inter: «Penso che sia un nuovo capitolo per me. Adesso è un’altra società, con nuovi obiettivi, nuovi compagni e nuovo allenatore. Sono tutti stimoli e ho voglia di far bene, ho incontrato società, compagni, squadra, mister e staff sopra le aspettative. Venire qua e trovare un centro sportivo del genere, con otto campi organizzati al massimo fa impressione, vedendo una società come il Monza al secondo anno in Serie A avere strutture del genere».
NUOVA ESPERIENZA – Gagliardini non crede di aver problemi ad adattarsi nel 3-4-2-1 del Monza con Raffaele Palladino: «A livello banalmente tattico è un gioco che ho fatto qualche anno fa con Gian Piero Gasperini, qualche similitudine l’ho trovata. Partendo dal tipo di gioco è quello che salta all’occhio, anche il mister ha avuto Gasperini come allenatore e qualcosina avrà rubato sicuramente da lui. Adriano Galliani? La prima chiamata è stata con lui, quando ero in vacanza. Una chiamata molto veloce e simpatica, dicendomi che vicino a Dalmine dove sto io c’è una squadra che milita in Serie A. Mi ha fatto questa battuta ma mi ha fatto molto piacere».
SUBITO IL PASSATO – Gagliardini scherza sul fatto che Inter-Monza sarà il suo esordio in Serie A coi brianzoli: «Sono venuto qua con tanta voglia e grande entusiasmo, avevo voglia di rimettermi in gioco visti gli ultimi due anni dove ho visto poco il campo. C’è voglia di scendere in campo, aiutare i compagni e portare la mia esperienza allenandomi coi ragazzi. Debutto da ex? Ricordo di aver scritto subito un messaggio a Galliani, anche se ancora non ero arrivato, dicendo che era destino affrontare l’Inter alla prima giornata. Il primo obiettivo è la salvezza, una volta fatto quello pensiamo al successivo».