Barella domina il centrocampo (anche) in Macedonia del Nord-Italia
Nicolò Barella è tra i migliori in campo di Macedonia del Nord-Italia (1-1). Il centrocampista dell’Inter ispira i compagni sul centro-destra, diventando protagonista anche in occasione del gol.
CONTINUITÀ AZZURRA – Nicolò Barella parte titolare nella mediana a tre della prima Italia di Luciano Spalletti, nell’1-1 con la Macedonia del Nord (qui il resoconto). Il numero 23 dell’Inter (e 18 della Nazionale azzurra) giostra sul centro-destra come di consueto, ma stavolta con più campo da coprire nel 4-3-3 del nuovo ct. E riesce a farlo in modo dominante, trovando perfetta continuità con le prestazioni in nerazzurro.
UOMO OVUNQUE – A differenza di quanto avviene nell’Inter, in Macedonia del Nord-Italia Barella non ha un compagno affianco con cui dialogare. Nella catena di destra di Spalletti, il centrocampista sardo funge da raccordo tra il terzino Giovanni Di Lorenzo e l’esterno alto Matteo Politano. E lo fa coprendo l’intera fascia destra, come si vede bene nella heatmap della sua prestazione (presa da Sofascore):
Nel corso dei 90 minuti, Barella funge da regista decentrato dell’Italia. Tocca infatti 92 palloni (terzo dato più alto dopo Di Lorenzo e il compagno nerazzurro Alessandro Bastoni), con una precisione dell’81% (62 passaggi riusciti su 77). Ma la vera svolta della sua gara si vede proprio nella visione di gioco, con cui apre il campo ai compagni, aiutandoli spesso e volentieri a trovarsi davanti al portiere avversario. Come avviene in occasione del vantaggio, dove Ciro Immobile deve solo depositare in gol la splendida sventagliata del 18, che colpisce anche la traversa. Nonostante il risultato deludente, Barella si conferma un punto fermo (anche) della Nazionale.