Chi è Dedic, il terzino goleador del Salisburgo che piace all’Inter
L’Inter ha messo nel mirino un esterno destro del Salisburgo in considerazione della possibile uscita di Denzel Dumfries nella prossima finestra estiva di calciomercato. Si tratta di Amar Dedic, seguito in passato anche dalla Roma.
NUOVO NOME – L’Inter guarda con attenzione al profilo di Amar Dedić in caso di cessione di Denzel Dumfries nella finestra estiva di calciomercato. Il terzino bosniaco, in forza al Salisburgo, rappresenta un nome molto apprezzato dalla dirigenza nerazzurra per la sua duttilità e il suo apporto in fase offensiva. L’idea di affondare per il suo acquisto si intreccia inevitabilmente con l’evoluzione della situazione relativa a Dumfries, per il quale potrebbe esserci un’offerta importante da un club di Premier League in estate.
L’Inter apprezza il profilo: l’apporto di Dedić nelle due fasi
LE STATISTICHE – Non è un caso se l’Inter abbia avviato i contatti per il terzino del club austriaco, considerate le qualità che lui garantisce. Dedić ha occupato, in carriera, tutte le posizioni della difesa. Il ruolo che ha svolto maggiormente è stato quello di terzino destro, dove ha collezionato 6 goal e 8 assist in 53 presenze. Il bosniaco ha giocato anche nella posizione di terzino sinistro, in 17 occasioni, e di difensore centrale, in 6 circostanze. A riprova di una poliedricità che rappresenta un valore aggiunto nel ragionamento del club nerazzurro, a maggior ragione se associato all’apprezzamento di Simone Inzaghi per i calciatori di questo tipo.
LE CARATTERISTICHE – In coerenza con il tema della completezza del suo profilo, Dedić rappresenta un calciatore “all’avanguardia”, in grado di interpretare il ruolo di terzino in maniera innovativa e moderna. Il bosniaco è prototipo del calciatore dall’impostazione offensiva e propositiva, intento a guardare sempre in avanti per ricercare, tramite le verticalizzazioni, gli spiragli giusti per tramutare rapidamente l’azione da difensiva in offensiva. Di sicuro, un elemento in più a giustificazione dell’attenzione sempre maggiore riposta dalla dirigenza nei suoi confronti. Perché un calciatore del genere potrebbe andare a nozze con il modo di intendere il calcio del tecnico Inzaghi.