Dumfries, la carta per convincerlo si chiama Simone Inzaghi
La decisione sulla permanenza di Denzel Dumfries o meno potrebbe passare dalle mani di Simone Inzaghi. Sia per convincere la dirigenza, che per convincere il giocatore stesso.
RINNOVO O CESSIONE – Questa l’ormai annosa questione legata al futuro di Denzel Dumfries in maglia Inter. Una situazione per ora in stand-by, considerando gli impegni del giocatore a EURO 2024 con la maglia dell’Olanda. La chiave, però, per risolvere il tutto potrebbe essere proprio Simone Inzaghi. Il tecnico ha una grossa priorità: mantenere invariato il gruppo protagonista dell’incredibile cavalcata che ha portato il ventesimo scudetto nella bacheca nerazzurra. Oltre alla seconda stella, raggiunta prima del Milan e proprio nel derby contro i rossoneri.
Dumfries, Inzaghi al lavoro per convincerlo sul futuro all’Inter
TRIPLA AMBIZIONE – Simone Inzaghi può convincere proprio Denzel Dumfries a rinnovare facendogli incassare la sua fiducia: volerlo tenere a tutti i costi significherebbe fornirgli anche un’ottima iniezione di responsabilità e lo farebbe sicuramente sentire apprezzato e avvalorato. Restano poi tre ambizioni con cui convincerlo ulteriormente. La prima è la voglia di essere protagonisti anche nella nuovissima UEFA Champions League. La seconda la prima storica partecipazione al nuovo Mondiale per Club FIFA della prossima estate. La terza sarebbe il poter vestire finalmente la storica maglia con la seconda stella sopra lo stemma. Seconda stella che anche lo stesso Dumfries ha aiutato a conquistare.
RISVOLTI DI MERCATO – Certo, bisogna capire quanto facciano sul serio dall’Inghilterra per convincere lo stesso Denzel Dumfries. Con l’Aston Villa pronto a un investimento importante sul giocatore. Da capire soprattutto la questione legata alle offerte di ingaggio che riceverebbe sia dall’Inter, che dalla società di Birmingham, forte della qualificazione in Champions League raggiunta grazie agli ottimi risultati nella Premier League appena conclusasi. Come detto, Simone Inzaghi farà il possibile per trattenere l’olandese. Che, da una parte, aiuterebbe anche la società: non bisognerebbe infatti andare a investire cifre importanti anche a destra, concentrandosi solo su un nome – magari a basso costo, come Yukinari Sugawara dell’AZ Alkmaar – come alternativa.