L’Inter guarda in difesa: ci sono tasselli da sistemare
L’Inter guarda con attenzione alla difesa. Il reparto arretrato è il primo che andrà rinforzato in attesa poi di definire gli altri arrivi tra centrocampo e attacco.
LAVORO – Se da un lato ci sono i rinnovi di Lautaro Martinez e quello di Simone Inzaghi, l’Inter studia la strategia per dare al tecnico piacentino una difesa di ferro e puntare a riconfermarsi in Italia. L’idea è quella di portare a Milano un mix di giovani ed esperti da affiancare ai titolari che già oggi gestiscono la retroguardia. Con due come Benjamin Pavard e Alessandro Bastoni al centro della difesa, per i nuovi arrivati sarà comunque difficile conquistarsi il posto. Inzaghi e l’Inter hanno già confermato sia Francesco Acerbi – fermo per la pubalgia – che Stefan De Vrij impegnato a Euro 2024. Nonostante ciò, Marotta e Ausilio sono attenti alla difesa vista anche l’età avanzata dei due.
Non solo rinnovi: c’è un nome su tutti per l’Inter
FUTURO – Con Yann Bisseck e Tajon Buchanan utili all’occorrenza, l’Inter ha un nome in particolare per quanto riguarda la difesa. Alessandro Buongiorno, in squadra con Luciano Spalletti a Euro 2024, è quello cerchiato in rosso. Sul difensore centrale del Torino però, c’è il forte di interesse di club inglesi e di big italiane. Il capitano dei granata è quello cerchiato in rosso da Napoli e Milan, con i campani che fanno sul serio. Buongiorno è da tempo l’indiziato numero uno per andare a rinforzare la difesa del Napoli, con Antonio Conte che dal suo arrivo ha avallato la sua operazione. Con l’Inter a inseguire, sarà una trattativa difficile anche perché il costo del cartellino – sui 35 milioni di euro – potrebbe lievitare paurosamente con l’Europeo che farà da cornice.