Lautaro Martinez dopo l’Inter si regala l’Argentina: crescita netta
Lautaro Martinez dopo essersi regalato l’Inter diventandone leader, trascinatore e capitano, ora si regala anche l’Argentina. Crescita netta per lui anche a livello internazionale, come mostrano le prestazioni in Copa América.
DECISIVO – In due partite di Copa América con l’Argentina, Lautaro Martinez ha già messo a segno due reti. Una per chiudere (2-0) la gara di apertura contro il Canada di Tajon Buchanan. Un’altra, decisiva, per regalare all’Argentina la vittoria per 0-1 sul Cile di Alexis Sanchez e permettere alla sua nazionale di conquistare i quarti di finale della competizione con un turno di anticipo. Un ulteriore segnale della sua crescita netta nelle ultime stagioni, già notata con l’Inter, ma ancora “mancante” a livello internazionale.
Lautaro Martinez, l’Argentina dopo l’Inter: ora un altro obiettivo
AUMENTARE IL LIVELLO – Lautaro Martinez, dopo aver trascinato l’Inter da capitano alla vittoria del ventesimo scudetto e della seconda stella della storia del club nerazzurro, sta anche zittendo tutti i critici che affermavano come, con la maglia della nazionale dell’Argentina, non fosse in grado di dare il suo contributo. Il Toro ha deciso di smentire tutti a suon di gol, dimostrando ulteriormente quanto sia meritato il rinnovo contrattuale a determinate cifre, legando di fatto a doppio filo la sua carriera all’Inter.
UN ULTIMO STEP – Per Lautaro Martinez adesso servirà un altro step, dopo la Copa América con l’Argentina. Ovvero dimostrare di saper alzare l’asticella anche in UEFA Champions League con la maglia dell’Inter. Competizione nella quale non è ancora riuscito a lasciare particolarmente il segno. Con anche da riscattare il rigore decisivo sbagliato nella lotteria dei tiri dal dischetto contro l’Atletico Madrid agli ottavi di finale della scorsa edizione. Ora manca soltanto quest’ultimo step per entrare di diritto nel GOTHA dei giocatori migliori in circolazione. E, perché no, puntare anche al pallone d’oro nei prossimi anni della sua carriera.
