Ausilio: «Arnautovic mai sul mercato. Oristanio? Si sta confrontando»
![Piero Ausilio - DS Inter](https://www.inter-news.it/files/2022/07/fc-lugano-v-fc-internazionale-pre-season-friendly-7-780x470.jpg)
Ausilio, DS dell’Inter, ha chiuso ogni ipotesi di mercato su Marko Arnautovic. Poi la sua risposta anche alla domanda su Oristanio. Oltre al direttore sportivo, pure Beppe Marotta ha parlato davanti ai colleghi.
MERCATO – Piero Ausilio, il quale ha parlato anche a Sky Sport, si è poi espresso davanti ad altri colleghi sulle manovre estive: «Marotta presidente? Cosa particolare e bella perché c’è anche una certa emozione. So quanta qualità ha e cosa può dare all’Inter e al calcio italiano in generale. Parlare di festa scudetto? Siamo già concentrati verso la prossima stagione. Il mercato è sempre simile: si parla di investimenti e acquisti mirati. Ma la squadra oggi è praticamente quella: due giocatori per ruolo e tre portieri dando all’allenatore la possibilità di sfruttare la rosa. Arnautovic? La nostra posizione è uguale a quella sua: mai messo sul mercato. Siamo contenti della sua stagione, è stato importante in tante cose, a volte ci si concentra sui gol e sul minutaggio, ma io ho apprezzato il contributo in termini di esperienza e affetto».
CONFRONTI – Poi Ausilio ha chiuso per Gudmundsson e aggiornato su Gaetano Oristanio: «Gudmundsson? Tante volte ho confermato di apprezzare questo giocatore, ma noi siamo questi. Pensiamo di avere quello che ci serve, poi il mercato è appena iniziato e vediamo cosa succederà. Oristanio? Per lui e per noi fortunatamente è molto richiesto. Fatto un bel percorso, è maturato, non abbiamo preso ancora delle decisioni: lui si sta confrontando con alcune società come il Venezia, ma anche il Genoa».
RIENTRO – Infine, Ausilio ha risposto alla domanda sugli italiani dell’Inter dopo l’Europeo: «Post Europeo? Nessuno di noi è contento e soprattutto loro. In Italia si parla di processi, ma bisogna fare delle riflessioni. I nostri giusto che facciano dei giorni di vacanza e a fine luglio ritorneranno, spero, più carichi che mai».