Corvino ad Ausilio: «Ti ho invidiato per Lautaro Martinez». Poi la replica
Corvino e Ausilio, due grandissimi dirigenti del calcio italiano e DS di Lecce e Inter, si sono dilettati un bel siparietto al gran galà del calciomercato estivo.
COLPO DI AUSILIO – Pantaleo Corvino, nel siparietto con Piero Ausilio, risponde così sul colpo che invidia al DS dell’Inter: «Avevo a Firenze un attaccante argentino. Lo stesso procuratore mi aveva detto che aveva la clausola rescissoria per Lautaro Martinez, lo fece Piero e lo invidiai perché avevo capito che sarebbe stato un grande attaccante».
Ausilio e Corvino, siparietto a suon di colpi di mercato!
REPLICA – Ausilio poi replica parlando di due grandi colpi al DS del Lecce: «Io Vlahovic di sicuro. Vucinic lo ricordo come grande colpo del Lecce di Corvino». Dusan Vlahovic, oggi alla Juventus, fu prelevato da Corvino dal Partizan Belgrado all’età di 18 anni. Poi, il serbo ha fatto tutta la trafila arrivando a giocare in Prima squadra per poi passare alla Juventus per oltre settanta milioni di euro.
NON SOLO STRANIERI – Lo stesso Corvino poi chiosa dicendo: «Mi dispiace che io venga ricordato per questi colpi stranieri. Ma Corvino ha valorizzato anche tantissimi giocatori italiani, da Miccoli a Casarano, a Pellè e Chiesa. Non penso siano le politiche dei club che condizionano il calcio italiano, ma le politiche federali che condizionano quelle dei club. Il calcio va considerato globalizzato. Se siamo convinti che il problema siano gli stranieri non abbiamo capito niente».