Taremi, Inter-Lugano trampolino: nel mirino c’è già un’altra sfida! – CdS
Mehdi Taremi è pronto al mini debutto con la maglia nerazzurra in Inter-Lugano. Il test vale molto di più in vista di un’altra importante sfida.
DEBUTTO – Un’altra giornata importante è appena cominciata in casa nerazzurra. Inter-Lugano, in programma ad Appiano Gentile alle ore 18.30, è solo un primo piccolo test stagionale, tra l’altro anche non ufficiale. Tuttavia, la partitella d’allenamento sarà il primo passo verso il nuovo anno calcistico e permetterà a Simone Inzaghi di osservare sul campo nuovi volti. Per Mehdi Taremi, come anche per Josep Martinez, Inter-Lugano si tratterà di una sorta di debutto con la maglia nerazzurra. Entrambi, infatti, giocheranno quasi sicuramente l’amichevole dal primo minuto, anche tenendo in considerazione le numerose assenze con le quali Inzaghi deve ancora fare i conti.
Taremi si fa trovare pronto da Inzaghi: si parte da Inter-Lugano
TRAMPOLINO – Sono tanti, infatti, i Nazionali dell’Inter che devono ancora fare ritorno ad Appiano Gentile. Per i nerazzurri il ritiro ha avuto inizio lo scorso sabato, ma dei componenti fissi della prima squadra solo Bisseck, Carlos Augusto e Mkhitaryan ne hanno fatto parte. Con l’aggiunta, ovviamente, di un Francesco Acerbi in fase di recupero. Quest’oggi, però, farà ritorno anche Kristjan Asllani e, soprattutto, Inzaghi potrà abbracciare Piotr Zielinski. In attesa che rientrino tutti gli altri titolari, in Inter-Lugano l’allenatore si affiderà, come detto precedentemente, a Tarmi in attacco. La prima amichevole della stagione potrebbe essere il trampolino di lancio per la prima gara ufficiale. Non è da escludere, infatti, che l’iraniano possa trovare spazio come titolare anche nella primissima sfida di Serie A in casa del Genoa. Soprattutto tenendo in considerazione che Lautaro Martinez rientrerà solo pochi giorni prima, tra l’8 e il 9 agosto. Diverso, invece, il discorso per Martinez, oggi in campo dal 1′ ma non alla prima di Serie A, entro la quale Yann Sommer sarà già rientrato e pronto.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno