L’Inter è al lavoro per risolvere l’ultimo nodo in difesa: l’imperativo è agire con calma!
L’Inter non sente alcuna pressione rispetto all’obiettivo, che pure si è prefissato con consapevolezza e volontà, di regalare a Simone Inzaghi quel braccetto sinistro tale da completare idealmente il reparto difensivo del club.
LA SITUAZIONE – L’Inter ha deciso di ragionare con calma e di riflettere con molta attenzione prima di affondare definitivamente il colpo per colui che dovrà interpretare il ruolo di braccetto sinistro di rincalzo nella prossima stagione. Rispetto a tutti i nomi fatti vi sono dei pro e dei contro, ora dal punto di vista dell’allenatore, ora dal punto di vista della dirigenza, ora da quello della proprietà. Alla luce dell’assenza di un quadro condiviso in maniera unanime riguardo la soluzione più adeguata per chiudere il cerchio, la scelta migliore è quella di rinnovare la propria riflessione fino al momento in cui le idee saranno definitivamente chiarite.
L’Inter non ha fretta: questo è un consiglio anche per i tifosi!
LA CONVINZIONE – Si può immaginare il fatto che una parte del tifo nerazzurro possa essere preoccupata per l’assenza di una linea che possa apparire come chiara riguardo la scelta dell’ultimo tassello della retroguardia nerazzurra. Al contempo, però, è necessario che tale componente della tifoseria dell’Inter acquisisca la consapevolezza del fatto che la difesa sia quasi del tutto completata. Il titolare indiscusso nel ruolo è Alessandro Bastoni, al quale dovrà essere affiancato un calciatore in grado di abbinare qualità tecniche e una maturità tale da consentirgli di stare all’Inter. L’infortunio di Tajon Buchanan ha solo leggermente complicato i piani dei nerazzurri, perché l’impostazione di fondo era già stata definita in maniera totale.