Palmeri: «Inzaghi mai accontentato dall’Inter. Vedo un campionato combattuto»
Tancredi Palmeri ha espresso la sua visione sul mercato dell’Inter, sottolineando che Simone Inzaghi non sia stato accontentato dalla società nerazzurra e che il campionato sia in discussione.
IL COMMENTO – Simone Inzaghi e la sua Inter esordiranno nella nuova stagione di Serie A 2024–2025 con il match contro il Genoa di sabato 17 agosto. Delle ambizioni del club nerazzurro ha parlato il giornalista Tancredi Palmeri a Sportitalia, con un’attenzione principale rivolta alle difficoltà con cui ritiene debba avere a che fare in questa stagione: «Qual è il problema? In conferenza stampa Inzaghi non ha fatto polemica, dicendo che in attacco si è deciso di rimanere così. Poi ha fatto riferimento all’esigenza di un difensore sinistro. Inzaghi aveva chiesto un difensore esperto, bravo non solo nel creare gioco come Bastoni ma anche in marcatura, considerati i problemi di Acerbi. Richiesta rispedita al mittente, così l’Inter punterà solo su un giovane. Di chi si parla? Palacios o Faye, quest’ultimo nel caso in cui martedì non dovesse chiudersi il colpo relativo all’argentino. Inzaghi non ha mai avuto un mercato a favore, non ha mai potuto spendere quanto da lui voluto. Nonostante tutti i risultati raggiunti, questo gli è accaduto. Allora io mi domando, al di là dei limiti economici, visto che tutte le altre squadre hanno potuto investire: ‘Quanto si è ridotto il distacco tra l’Inter e le rivali?’ Inzaghi non ha fatto il proclama, affermando che il campionato si è livellato verso l’alto. Io credo che potremo avere quattro squadre in lotta per lo scudetto».
Palmeri sulla sfida tra Genoa e Inter: Inzaghi e il valore di Bisseck!
LA CRESCITA – A proposito della maturazione raggiunta da Yann Bisseck nell’ultimo anno, Palmeri si è espresso in questi termini: «Nei 4 precedenti a Marassi nella prima, l’Inter non ha mai vinto. Si sa che lì il Genoa è un’ammazza giganti. Leviamoci subito la questione formazioni…Simone Inzaghi gioca con 10/11, con il solo Bisseck come novità rispetto allo scorso anno. Abbiamo un braccetto di destra che si è preso il favore per giocare al posto di Pavard. Il tedesco ha avuto cinque mesi per crescere gradualmente, arrivando ora al livello che serviva».