Inchiesta ultras Inter e Milan, Inzaghi sicuro. Adesso altri due! – CdS
La Procura di Milano, in relazione all’inchiesta ultras di Inter e Milan, ha iniziato ad ascoltare i tesserati. Ieri è toccato a Simone Inzaghi, tra oggi e domani attesi altri due testimoni.
AUDIZIONE – Ieri mattina, Simone Inzaghi si è recato in Questura per parlare con gli inquirenti. Il tecnico nerazzurro, coinvolto come persona informata sui fatti nell’inchiesta ultras di Inter e Milan, ha risposto a tutte le domande poste, dando la sua massima collaborazione. L’allenatore, accompagnato al Security Manager del club interista Gianluca Cameruccio e dall’avvocato Angelo Capellini, scrive il Corriere dello Sport, ha sostenuto di come la telefonata con l’ex capo ultras nerazzurro (oggi in carcere) Marco Ferdico sia stata serena e senza intimidazioni o minacce. Il “tifoso” avrebbe chiesto più biglietti per la finale di Champions League e Inzaghi gli avrebbe promesso di intercedere con la società. Gli stessi inquirenti hanno giudicato la chiacchierata con il mister nerazzurro “lunga, esauriente, pulita e serena“. Tra oggi e domani attesi altri due tesserati: Javier Zanetti per l’Inter e Davide Calabria per il Milan.
Inchiesta ultras Inter e Milan, oggi Zanetti e poi Calabria
CONVOCATI – Dopo Inzaghi, gli inquirenti andranno ad ascoltare le testimonianze di Zanetti, vicepresidente dell’Inter, e Davide Calabria, difensore e capitano del Milan. Le rispettive audizioni dovrebbero tenersi tra oggi e domani. In agenda, dovrebbe esserci anche un colloquio con Hakan Calhanoglu, che al momento si trova però in nazionale. Si parla di una cena con le famiglie tra il centrocampista, Marco Ferdico e il defunto Antonio Bellocco, inserito nel direttivo della curva proprio dal Ferdico.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno