Frey: «Inter, in Europa non si può sprecare così! Uno merita più spazio»
L’Inter ha battuto il Venezia non senza i soliti rischi, di cui uno enorme nel finale con il pareggio all’ultimissimo respiro del Venezia, annullato dal VAR per un tocco di mano. Frey, ex portiere nerazzurro, parla delle tante occasioni non concretizzate da Lautaro Martinez e compagni, con un pensiero rivolto all’Arsenal. Di seguito quanto dichiarato dal francese a DAZN
PRESTAZIONE E UOMINI – L’Inter ha faticato contro il Venezia, portando comunque a casa la vittoria. Sebastian Frey analizza la prestazione: «Diciamo che è stata più complicata del previsto sia per i meriti del Venezia che per i ritmi lenti a centrocampo dell’Inter, ma l’importante era vincere per prepararsi al meglio alle prossime sfide. Io credo che saranno fondamentali tutti, sono contento abbia recuperato Calhanoglu che è un giocatore chiave per l’Inter. Uno che sta molto bene è Frattesi e stasera secondo me avrebbe meritato più spazio per accrescere la fiducia. Sicuramente la lotta scudetto riguarda anche l’Inter ma un altro obiettivo è andare avanti in Champions League. Io ho visto un centrocampo con un ritmo molto basso, Lautaro Martinez non ha fatto la sua miglior partita ma ha segnato comunque ed era importante per lui. Io credo che Dimarco e i suoi cross siano un’arma molto importante per l’Inter».
Inter, adesso l’Arsenal: in Champions League bisogna sprecare meno
SPRECONA – Frey parla delle tante occasioni sprecate dalla squadra di Simone Inzaghi: «L’Inter ha creato tanto e segnato poco e in Champions League non te lo puoi permettere perché avrai poche occasioni. Le dichiarazioni di Lautaro Martinez? Da capitano è giusto rimettere tutto in ordine e tenere viva questa squadra. Quando cala la concentrazione vengono fuori i limiti. Io penso che l’Inter la prossima settimana potrebbe trovarsi tra le prime in Champions League e in testa in campionato, quindi sarà una settimana importante. Io vedo un campionato molto aperto ma penso che l’obiettivo Champions League per l’Inter non sia da sottovalutare».