Inzaghi: «No partita nel secondo tempo! Una doveva vincere ed era l’Inter»
Inzaghi è stato intercettato a San Siro, dove è da pochissimo terminata Inter-Napoli, super sfida che ha chiuso la dodicesima giornata di campionato con un pareggio che non rivoluziona la testa della classifica. Ecco le dichiarazioni a caldo rilasciate a DAZN dall’allenatore nerazzurro
PARTITA QUASI INASPETTATA – Simone Inzaghi è intervenuto così dopo Inter-Napoli: «Mi ha soddisfatto tutto, ho fatto i complimenti alla squadra. Se c’era una squadra che doveva vincere quella era l’Inter. Nel secondo tempo non c’è stata partita, nel primo tempo sul gol non siamo stati attentissimi, ma la squadra non si è disunita concedendo poco al Napoli che è forte e da vicino lo è ancora di più. Sinceramente dopo l’Arsenal non mi aspettavo una gara del genere, nel secondo tempo non avevo nemmeno voglia di fare un cambio. Di più non potevamo fare, potevamo sfruttare di più le occasioni senza dimenticare però chi avevamo di fronte. I ragazzi sono stati bravissimi».
Inzaghi si dice molto sereno dopo le ultime prestazioni dell’Inter tra Serie A e Champions League
GRANDE SQUADRA – Inzaghi difende la prestazione dei suoi attaccanti: «Gli attaccanti si trovavano poco? Hanno lavorato tantissimo per la squadra, ci hanno tenuto sempre uniti e dopo quello che avevamo speso io ho fatto i complimenti alla squadra. Da allenatore devo essere bravo a mettere da parte il risultato che non ci soddisfa ma quello che ha fatto la squadra mi soddisfa. Il campionato è molto equilibrato ma ho visto una grande Inter che veniva da una partita di valore europeo, maggiore a quello del campionato italiano, sappiamo l’Arsenal quanta qualità ha. Sommer oggi non ha fatto nemmeno una parata contro una squadra meritatamente in testa alla classifica».
DATI E DETTAGLI – Inzaghi, per finire, risponde a tono su alcuni dettagli e si dice molto sereno: «Perché in campionato prendiamo gol e in Europa no? Un dato che stiamo cercando di cancellare, stiamo lavorando tanto. Nelle ultime partite siamo migliorati tanto ma con il lavoro miglioreremo ancora. Le ultime due partite dell’Inter mi lasciano sereno, c’è grandissima fiducia, anche fisicamente nel secondo tempo non ho fatto cambi perché ho visto la squadra che andava. Quindici calci d’angolo subiti con l’Arsenal? Il calcio è strano, ci sono i pali e i corner, c’è stata una deviazione davanti, il marcatore di McTominay lo ha tenuto in gioco. Sono quei dettagli che fanno la differenza in una partita ma dobbiamo essere più forti di queste cose, abbiamo fatto 8 vittorie e due pareggi in questo mini ciclo. Siamo l’Inter e sarebbero dovute essere dieci vittorie su dieci, non ci siamo riusciti ma non dobbiamo dimenticare che di fronte abbiamo avversari che si chiamano Arsenal e Napoli».
