Fassone: «Inter non ancora al 100%! Proprietà straniere, un trend»
Marco Fassone, dirigente, ha parlato così del campionato e delle squadre che potranno contendersi lo scudetto. Ecco il suo pensiero sull’Inter e sullo stato di forma degli uomini di Simone Inzaghi.
LE PAROLE DI FASSONE – Il campionato è pronto a fermarsi dopo l’ultima giornata di campionato, saranno le Nazionali a prendersi la scena con i vari club di Serie A che possono parzialmente lavorare per ritrovare la miglior forma possibile. Proprio del campionato, in diretta su Radio Sportiva, ha parlato l’ex dirigente dell’Inter Marco Fassone: «Non c’è una squadra che si distacca dalle altre ma non perché tutte abbiano raggiunto il massimo della forma anzi, il contrario come l’Inter che non è al 100% della forma».
Il suo pensiero sulle proprietà straniere in Italia: l’Inter tra queste
LE PROPRIETA’ STRANIERE – Marco Fassone, che in passato ha lavorato nel club nerazzurro sotto la presidenza Erick Thohir, si concentra poi sulle proprietà straniere: «I numeri ci dicono questo, ci dicono che i mediorientali sono interessati ai club europei. Milano non è più italiana, da Roma a Firenze e Bologna. Il trend sembra essere questo. Ma è vero che presidenti come Lotito, Pozzo e De Laurentiis sono eccellenze perché hanno dimostrato di saper fare calcio». A Milano, Milan sotto proprietà RedBird, mentre l’Inter, dopo l’era Zhang, è finita sotto l’egida del fondo californiano di Oaktree Capital.
