Correa finalmente protagonista: recupero mentale fondamentale
Correa è tornato protagonista con la maglia dell’Inter. Un fatto che parte dal recupero mentale del giocatore, che finalmente è andato in campo senza paura e senza nascondersi.
GIOCATORE RINATO – Joaquin Correa è la grande sensazione del momento nel mondo Inter. La sua prestazione contro il Verona ha restituito non solo ai nerazzurri ma a tutto il calcio un talento che negli ultimi anni si era spento. E parliamo di due o tre anni, non qualche mese. Come è stato possibile? Tutto sta nella testa.
CAMBIAMENTO NETTO – Facciamo una premessa. Una partita chiaramente è poco per gridare al miracolo. Ma quanto si è visto in campo segna una rottura totale con quanto visto da Correa appunto da due o tre anni. Era a spanne dalla sua prima stagione all’Inter che il Tucu non giocava così convinto, deciso, persino cattivo. Con la voglia e la sfrontatezza di tentare la giocata. Senza nascondersi, senza paura. E questa differenza cambia tutto. Per lui e per l’Inter. A prescindere dal fatto che sia solo una partita.
NUOVO INIZIO – Il Correa visto col Verona è un giocatore ritrovato a livello mentale. Un giocatore che va in campo per mettere in mostra le sue qualità. Per incidere, per decidere. Non un elemento passivo, come visto tante volte in passato. E questo è il punto di partenza indispensabile per ottenere poi quanto visto. Ritrovare la convinzione, la sfrontatezza è la svolta per Correa. Un nuovo inizio, dopo anni di buio. Adesso vedremo come andrà avanti.