Inter camaleontica tra Italia ed Europa: 4 dati incontrovertibili! – CdS
In Serie A c’è una squadra, in Europa un’altra, ma parlano entrambe la stessa lingua. L’Inter di Simone Inzaghi sa mutarsi e quattro dati sono inconfutabili.
DUE IMPIANTI – Simone Inzaghi ha saputo costruire due impianti di Inter distinti, ma che alla fine parlano la stessa lingua. Sì, perché c’è un’Inter da Serie A e un’altra da Champions League. E non ci si riferisce solamente al cosiddetto turnover. Il Corriere dello Sport, infatti, sottolinea la straordinaria camaleonticità della squadra di Simone Inzaghi. In Italia, è praticamente una macchina da gol (secondo miglior attacco del campionato), mentre in Champions League è un muro invalicabile (solo una rete subita in quasi sei partite). Ma il risultato non cambia: in Serie A, seconda a meno tre dalla capolista, in Champions League sesta e con concretissime possibilità di qualificarsi direttamente agli ottavi di finale.
Due Inter che parlano la stessa lingua: i dati tra Serie A e Champions League
NUMERI – Ci sono dei dati inconfutabili che spiegano appunto la doppia Inter di Inzaghi. Come riferisce il quotidiano romano, in campionato, è più offensiva. Assume subito il controllo delle operazioni (61% di possesso), sa essere aggressiva e pressare alto. Lautaro Martinez e soci segnano molto (2,43 reti a partita, 34 gol fatti), ma la porta di Sommer non è blindata (1,07, 15 reti subite). In Champions League, invece, l’Inter è molto più attendista: ha incassato solamente un gol in sei partite e segnato sette. Chiaro, però, che quando inizieranno le partite da dentro o fuori, dovrà uscire l’Inter con l’abito migliore e più naturale. D’altronde nel 2022, i nerazzurri giocando e dominando le partite tra Barcellona, Benfica, Milan, riuscirono ad arrivare in finale di Champions League.
Fonte: Corriere dello Sport – Pietro Guadagno