Inzaghi: «Ho 25 titolari. Campionato aperto, Inter deve essere brava in questo!»
Simone Inzaghi si è espresso al termine di Inter-Udinese, match vinto dai nerazzurri con il punteggio di 2-0. Questo il suo commento.
LE DICHIARAZIONI – Simone Inzaghi ha parlato a Italia1 nel post-partita di Inter-Udinese. Il tecnico piacentino ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria dei nerazzurri: «Quando dico che ho 25 titolari è perché lo penso chiaramente, poi devo fare delle scelte per il bene dell’Inter. Abbiamo fatto una partita seria, i ragazzi sono stati bravi a interpretarla nel modo migliore dal primo all’ultimo minuto. Sappiamo che ci sono delle difficoltà tutti i giorni, ma ho la fortuna di avere un grande gruppo di lavoro. Dobbiamo continuare così, sapendo di avere poi partite ogni tre giorni».
Inzaghi sulla situazione attuale dell’Inter
IL RAGIONAMENTO – Inzaghi prosegue pronunciandosi sullo stato dell’Inter e delle sue rivali: «Si migliora tutti i giorni. Lunedì abbiamo vinto in maniera larga, ma anche in quella circostanza ci sono state delle situazioni che potevamo gestire bene. Oggi abbiamo fatto 8 cambi rispetto a lunedì, ma non si è notato. L’Udinese ha giocatori importanti, ma la mia squadra è sempre rimasta concentrata, anche nelle distanze. Sono molto soddisfatto della prestazione di stasera. Stiamo correndo, ma insieme a noi lo stanno facendo altre squadre. Non solo Napoli e Atalanta, si tratta di un campionato aperto, differente da quelli degli scorsi anni. Le insidie ci sono, quindi bisogna essere bravi a recuperare le energie. Da un mese ci mancano Pavard e Acerbi, che sono giocatori importanti. Ho chiesto un sacrificio a Bastoni, ma lui come Bisseck, Darmian e De Vrij stanno dando giuste risposte».
SECONDE LINEE – Inzaghi si è infine pronunciato sugli attaccanti titolari di Inter-Udinese: «Taremi e Arnautovic sono stati bravissimi. La conduzione fatta da Taremi gliela indichiamo sempre in allenamento, mentre Arnautovic ha fatto un gran gol. Non mi sorprendono le loro prestazioni, così come quelle degli altri attaccanti. Ora abbiamo i quarti, che saranno importanti per noi».