Calhanoglu chiude il caso Bayern Monaco: per l’Inter mai aperto

Calhanoglu non andrà al Bayern Monaco, visto come si è espresso nella serata di ieri. Il centrocampista ha certificato la sua volontà di continuare a vincere altri trofei all’Inter e Barzaghi, su Sky Sport 24, ricorda come la società non abbia dovuto fronteggiare un vero e proprio assalto.

NESSUN PROBLEMA – Di Hakan Calhanoglu al Bayern Monaco forse non ne parleremo più. La presa di posizione di ieri del giocatore fa capire come voglia rimanere all’Inter, con il club che peraltro non aveva aperto a una cessione. I bavaresi hanno come obiettivo primario per il centrocampo Joao Palhinha del Fulham, che già doveva arrivare in Germania un anno fa. Calhanoglu era emerso come alternativa, cosa che ha creato un po’ di apprensione nei tifosi dell’Inter, ma dopo le parole di ieri sera tutto si può definire rientrato e concluso. Con – in aggiunta – la precisazione sul fatto di non aver chiesto un ritocco dell’ingaggio rispetto al contratto valido fino al 2027 firmato un anno fa.

Calhanoglu resta, l’Inter non ha mai trattato la cessione

NO ALLA CESSIONE – Matteo Barzaghi, in collegamento dalla sede dell’Inter per Sky Sport 24, commenta: «Calhanoglu ci ha dato lui il titolo, perché ha posto fine ad alcuni giorni di chiacchiere forse anche esagerate. Si parlava di mercato, ma qui nella sede dell’Inter non è mai arrivata l’offerta del Bayern Monaco. C’è stata qualche chiacchierata, forse più con l’agente del giocatore. Ma, dopo alcuni giorni dove nell’ambiente interista si era sparsa una certa preoccupazione, ha scritto di voler continuare a vincere trofei in nerazzurro. Ha placato la questione mediatica attorno a lui, l’Inter l’aveva sempre considerato incedibile. Poi è chiaro che, in caso di offerte giganti, non credo esistano incedibili nel calcio italiano. L’Inter non ha intenzione di privarsi del suo regista, così come Simone Inzaghi, e Calhanoglu non ha intenzione di andare via. Al momento parrebbe che la questione sia rientrata».