Carboni, Satriano o Esposito come quinta punta dell’Inter? I numeri!
Carboni, Satriano ed Esposito sono tre degli attaccanti in giro per l’Italia e l’Europa di proprietà dell’Inter. Monetizzare o crederci dandogli fiducia? Un dilemma da sciogliere.
TEMA − Quinta punta sì, quinta punta no? Ma se sì, che tipo di quinta punta? Giovane, d’esperienza? L’Inter pianifica già la prossima stagione, che la vedrà impegnata in ben cinque competizioni di altissimo livello: Serie A, Champions League, Mondiale per Club, Coppa Italia e Supercoppa italiana. Simone Inzaghi, nel post di Sassuolo-Inter, ha praticamente indicato una via: ossia quella di allungare la rosa, soprattutto in attacco. Tema dibattuto oggi dal DS nerazzurro Piero Ausilio, durante una lunga diretta Instagram col giornalista di Libero Fabrizio Biasin. Tra gli argomenti più dibattuti quello sul quinto attaccante. Ausilio ha dribblato un po’ la domanda, ma l’interrogativo rimane e in estate sarà ampiamente ripreso e analizzato. Escludendo nomi ‘esterni’ all’Inter, come Gudmundsson o Zirzkee, ma oggi può l’Inter considerare come quinta punta, uno di questi tre nomi? Valentin Carboni, Martin Satriano o Sebastiano Esposito?
Inter, la quinta punta fatta in casa: Carboni, Satriano o Esposito
IL GIOIELLO − Il pezzo più ambito della scuderia interista è sicuramente Valentin Carboni, oggi in prestito al Monza di Palladino. Il classe 2005, che lo scorso anno ha fatto qualche apparizione in Prima Squadra con l’Inter, quest’anno sta disputando la sua vera prima stagione tra i grandi in Serie A. Il bottino è di due reti e quattro assist in 29 partite. Raffaele Palladino lo stima e lo ama calcisticamente parlando. Il baby talentino è cresciuto e in estate dovrebbe rientrare alla Pinetina. Può assumere le vesti del quinto attaccante? Le qualità sono indiscutibili e e nella rosa dell’Inter, considerando soprattutto il pacchetto offensivo, nessuno ha caratteristiche somiglianti a quelle di Carboni. Ma la giovane età e la poca, comunque, esperienza potrebbe penalizzarlo. Da non escludere, comunque, nemmeno un’eventuale cessione. In caso di offerta superiore ai 30 milioni, l’Inter potrebbe anche pensare di venderlo.
L’URUGUAIANO − Sono invece sei i gol e quattro gli assist collezionati da Martin Satriano con la maglia del Brest in 36 partite. Il ragazzo è un titolare praticamente fisso della squadra di Roy, che sta centrando una clamorosa qualificazione in Champions League. Ad oggi il Brest è terzo, a +6 dal quinto posto. Satriano sta dando il suo contributo, giocando anche in una posizione diversa rispetto a quella originaria: ossia da attaccante esterno. Qualche settimana fa, il suo entourage ha parlato ai nostri microfoni, e a fine stagione Inter e Brest discuteranno. E’ possibile considerarlo come eventuale quinta punta? Satriano ha guadagnato in esperienza e maturità. Non sarebbe male provarlo magari in ritiro e poi valutare il da farsi.
IL MENO PROBABILE − Candidato molto risicato, in realtà, Sebastiano Esposito. In questa stagione, l’attaccante campano sta finalmente trovando una sua dimensione alla Sampdoria dopo diversi prestiti negativi in giro per l’Italia e l’Europa. Le qualità al ragazzo non mancano e a Genova ha già segnato sei gol e collezionato sei assist in 21 presenze. Pirlo lo ha fatto crescere dandogli spazio e minutaggio. Esposito è ancora un classe 2002 e ha ancora ampi margini di crescita. In realtà, l’Inter, anziché tenerlo, spera più nella monetizzazione. Infatti, in caso di promozione in Serie A, la Sampdoria pagherà ai nerazzurri 7 milioni di euro.