L’Inter non esclude un altro colpo per l’attacco. Il profilo di Albert Gudmundsson è il più idoneo ma la dirigenza nerazzurra non può che individuare un suo ‘alter ego’.
POSSIBILITÀ – Le prossime manovre estive dell’Inter potrebbero non limitarsi alla ricerca di un nuovo difensore. Persiste la possibilità di un intervento sul mercato per potenziare il reparto offensivo, che attualmente conta di nomi di Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Mehdi Taremi, Joaquin Correa (destinato ad uscire, come Valentin Carboni) e Marko Arnautovic. Proprio da quest’ultimo dipende la direzione che prenderà l’Inter nelle ultime settimane a disposizione per trattare l’arrivo di un eventuale nuovo attaccante, le cui caratteristiche convergono tutte nel profilo di Albert Gudmundsson.
UNICA DIREZIONE – L’Inter era ancora immersa nel campionato e intenta a conquistare la seconda stella, quando già le prime voci di mercato accostavano Gudmundsson alla squadra nerazzurra. La storia è proseguita nelle settimane successive, raccontando una suggestione alimentata dall’interesse dello stesso allenatore interista. Giunti, però, al 28 di luglio, l’idea di vedere l’attaccante del Genoa in maglia nerazzurra sembra essersi ormai spenta. Il motivo è ormai chiaro: le problematiche personali di Gudmundsson, rinviato a giudizio in Islanda con la gravissima accusa di violenza sessuale. Il processo si terrà il prossimo novembre e fino ad allora la dirigenza nerazzurra non rischierà di puntare su un calciatore immischiato in una faccenda così delicata e dal peso rilevante. Per questo in Viale della Liberazione si riflette e si ricerca un profilo che rispecchi le caratteristiche di Gudmundsson e che possa essere quasi la sua ‘copia’ alternativa.
Fonte: TuttoSport – Stefano Pasquino
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