Kessié piace alla dirigenza, ma l’ingaggio non è l’unico problema per l’Inter – TS
Frank Kessié fin qui ha trovato pochissimo spazio al Barcellona, forse anche meno di quello che si aspettava. Secondo quanto riportato da Tuttosport questa mattina, lui è stato proposto all’Inter – nonostante la smentita “strategica” del suo procuratore -, ma l’ingaggio non rappresenta l’unica difficoltà per il club nerazzurro.
RITORNO AL FUTURO – Frank Kessié è una tentazione che ritorna in casa Inter, anche perché l’ex centrocampista del Milan piace in particola a Piero Ausilio sin dai tempi dell’Atalanta. Adesso in Viale della Liberazione ripensano al centrocampista, approdato la scorsa estate a parametro zero al Barcellona, dove però non ha convinto Xavi. L’Inter osserva, ma il suo ingaggio pesante potrebbe non rappresentare l’unico problema. In rosa i nerazzurri contano già sul trio Nicolò Barella, Marcelo Brozovic e Hakan Calhanoglu , con Henrikh Mkhitaryan e Kristjan Asllani primi cambi. Il sesto centrocampista, se non ci saranno novità, resterà Roberto Gagliardini fino a giugno, quando poi scadrà il suo contratto. Chiaro, sostituire quest’ultimo con Kessié rappresenterebbe un grosso upgrade, considerando anche la duttilità dell’ivoriano.
L’INGAGGIO – Il suo ritorno in Italia è poco concretizzabile, però, anche per l’ingaggio. Al Barcellona ha un contratto di 6,5 milioni di euro. Uno stipendio così pesante, dall’altro la stessa Inter difficilmente si accollerebbe in toto una cifra simile, concessa solamente ai titolarissimi come Brozovic e Lautaro Martinez e che adesso offre come base a Milan Skriniar. L’Inter potrebbe contribuire, come per Lukaku col Chelsea, a parte dell’ingaggio, proponendo inizialmente un prestito con diritto di riscatto.
Fonte: Tuttosport – Federico Masini