L’Inter stila la lista per il difensore centrale del futuro. Un’eccezione! – TS
L’Inter è già impegnata a individuare colui che dovrà occupare una posizione chiave nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi, ossia quella di difensore centrale. Tutti i nomi sondati hanno un elemento importante in comune, tranne uno.
LA SITUAZIONE – L’Inter ha concluso la sua finestra estiva di calciomercato con l’acquisto di Tomas Palacios dall’Independiente Rivadavia per 6,5 milioni di euro come base fissa. L’argentino sarà chiamato a occupare la posizione di braccetto sinistro, alternandosi quando Simone Inzaghi lo riterrà opportuno al big Alessandro Bastoni. Se le battere dei due “difensori laterali” consentono ai nerazzurri di respirare in vista del futuro, considerate le prospettive che accompagnano i rispettivi titolari e sostituti, diverso è il discorso per la posizione centrale della difesa dei campioni d’Italia.
L’Inter vuole risolvere un nodo che si porta da tempo con riguardo al difensore centrale: l’obiettivo!
INTENZIONE EVIDENTE – A proposito del ruolo ora ricoperto da Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, la volontà del club meneghino è quella di affondare il colpo per un calciatore che possa dare garanzie per il presente e per il futuro, oltre a non portare con sé l’aggravio dei costi per quanto riguarda il suo cartellino. In tal senso, sul taccuino dell’Inter vi sono tre nomi, tutti accomunati dal fatto di andare in scadenza nel 2025: Olivier Boscagli, in forza al PSV; Danilho Doekhi, di proprietà dell’Union Berlino; Oumar Solet, accasato al Salisburgo.
L’ECCEZIONE – A differenza dei nomi ora citati, vi è anche un difensore, tra quelli sondati dall’Inter, che non si libererà a zero nel 2025. Il suo nome è Jaka Bijol, calciatore in forza all’Udinese, e i nerazzurri non lo considerano affatto un’alternativa di second’ordine per le proprie ambizioni future. Lo sloveno è seguito da tempo dal club meneghino, da cui è reputato dotato di tutti i presupposti per poter vestire la maglia dell’Inter in futuro. E di farlo da protagonista.
Fonte: Stefano Masini – TuttoSport