Radu è atteso da quella che sa già che sarà la sua partita in questa stagione. Il ritorno a San Siro dell’ex dodicesimo di Handanovic per Inter-Cremonese può coincidere anche con il debutto di Onana a difesa delle porta nerazzurra. Una combinazione sicuramente curiosa in tempi come quelli del monopolio del numero 1 all’Inter ma tutta nelle mani di Inzaghi
MR 442 – La certezza dell’ultimo decennio in casa Inter si chiama Samir Handanovic, numero 1 prima e anche capitano poi. È un dato di fatto. Oggettivo. Dal 2012 a oggi in maglia nerazzurra si sono avvicendanti tanti portieri. Troppi. Tutti all’ombra del classe ’84 sloveno. L’ultimo è André Onana (vedi focus). Prima del 26enne camerunese il più giovane e discusso Andrei Radu, oggi tra i pali della Cremonese in prestito. Una carrellata infinita di dodicesimi o addirittura terzi portieri: Luca Castellazzi (36 presenze), Juan Pablo Carrizo (27) e Vid Belec (3). E soprattutto Daniele Padelli (9) e il già citato Radu (5). Ancora a quota 0 Alex Cordaz (1 in passato, ndr) da quando è tornato e Gabriel Brazao (vedi focus), così come Raffaele Di Gennaro e Tommaso Berni in passato. E come Onana finora. Sono ben 442 le presenza di Handanovic con la maglia dell’Inter. Solo 80 complessive quelle dei dieci portieri passati da Appiano Gentile in questi ultimi dieci anni. Radu, purtroppo, è il più “famoso” vice-Handanovic ma solo per l’errore di Bologna-Inter (vedi video). Che lo ha marchiato. E adesso tornerà a San Siro da avversario…
DAY 12° – Radu torna a San Siro dopo la delusione della passata stagione. Dopo il pomeriggio di Inter-Sampdoria, finito in festa solo per il Milan campione d’Italia. Alla vigilia di Inter-Cremonese (vedi informazioni) il pensiero non è solo uno. Da una parte c’è chi “teme” che Radu possa riscattarsi proprio contro l’Inter, che non gli ha mai dato veramente fiducia fin dalla sua uscita dal Settore Giovanile nerazzurro. Ed è un pensiero di poco conto, perché la notizia di un Radu in ripresa sarebbe positiva in primis per l’Inter, proprietaria del cartellino. Dall’altra c’è l’ipotesi Onana titolare. E anche per il “nuovo Radu” – inteso come nuovo vice del capitano Handanovic – non è certo facile. La pressione sull’ultimo arrivato non è trascurabile. Sia quella ambientale sia soprattutto quella mediatica. Onana aspetta la sua prima chance per dimostrare il suo valore. Una prima chance che Simone Inzaghi può dargli proprio nelle prossime 24 ore. Inter-Cremonese è l’occasione giusta, forse. Mettere in panchina Handanovic per una partita non è lesa maestà. E di questo devono esserne consapevoli Handanovic, Inzaghi e l’Inter tutta. Certo, farlo proprio in occasione del ritorno di Radu a San Siro è francamente curioso. Handanovic in panchina ad assistere alle prestazioni di Onana e Radu in Inter-Cremonese con Inzaghi? La notizia del giorno sarebbe questa: Inter-Cremonese si presenta come il Day 12° nerazzurro.
Borghi ha detto la sua sulla vittoria dell’Inter contro il Como per 2-0 in campionato.…
Goldaniga ha raggiunto in sala stampa i colleghi giornalisti commentando la sconfitta del Como contro…
In conferenza stampa Cesc Fabregas ha parlato di Simone Inzaghi, elogiando il tecnico dell'Inter. Lo…
Carlos Augusto, autore del gol che ha permesso all'Inter di vincere contro il Como, si…
Tutto invariato nella classifica di Serie A al termine della diciassettesima giornata: delle prime stecca…
Inter-Como ha avuto Giua come arbitro della partita: questa la moviola dell'incontro valido per la…