Per giudicare il momento dell’Inter, alla vigilia della fondamentale partita di domani col Bologna, la redazione di Inter-News.it ha contattato in esclusiva Gianfranco Matteoli. L’ex centrocampista, oltre a valutare i principali giocatori della rosa di Inzaghi, trova anche una squadra su tutte fra le rivali per vincere la Serie A.
Matteoli, domani si gioca Inter-Bologna contro una squadra in salute che più volte negli ultimi anni ha creato problemi. Quali sono le insidie?
Io penso che l’insidia sia solo l’Inter: se è concentrata, e in questo momento dà la sensazione che sia una squadra difficile per tutti da affrontare, e approccia la partita per il verso giusto è favoritissima.
Come ha visto l’Inter col Benfica?
È stato molto striminzito l’1-0, per come ha giocato l’Inter. Secondo me ha fatto diventare il Benfica una squadretta: è stata entusiasmante.
Si aspettava un inizio di questo livello da parte di Thuram?
Thuram è un ottimo giocatore, sicuramente, però ormai nel calcio le copertine vanno a chi fa gol. Ci sono stati tanti giocatori dell’Inter che hanno fatto grandi prestazioni, quindi le copertine sono solo per i giornali. Chi vede le partite e le valuta chiaramente ha visto come tutti siano in grande spolvero.
A centrocampo c’è Mkhitaryan che sembra stia vivendo una seconda giovinezza.
È sempre stato un grande giocatore, non da oggi. Forse nell’Inter ha trovato delle situazioni favorevoli a lui: è una squadra dove in mezzo al campo sono bravi tutti, oltre a Mkhitaryan c’è Calhanoglu che sicuramente è il giocatore che fa cambiare la squadra. Giocare in quella posizione, davanti alla difesa, è molto importante: sa fare tutte le fasi, è diventato eccezionale e universale.
Qual è il giudizio di Matteoli sul momento di Barella?
Secondo me ormai è diventato di grande livello, quindi anche quando fa prestazioni normali è fondamentale. Si vede benissimo che certe partite le gioca con grande personalità: molte volte non dà nemmeno l’impressione di una grande prova, però è sempre determinante.
Per il campionato quali saranno le altre squadre con cui l’Inter dovrà lottare? Alcune sono già attardate in classifica.
A bocce ferme avevo detto che la Juventus, anche perché non aveva le coppe, poteva essere nell’annata giusta. Però, vista giocare, non mi ha granché impressionato. Mentre il Milan penso che in questo momento sia una squadra dove tutti i giocatori stanno bene e stanno facendo grandi prestazioni: non lo ritengo al livello dell’Inter. Vedendo oggi il campionato la squadra che mi preoccupa di più è il Napoli, perché lo vedo come l’Inter: ha tante alternative, una rosa molto importante. Coi cinque cambi chi ha questa prerogativa ha dei punti a favore.
Si ringrazia Gianfranco Matteoli per la cordialità e la disponibilità mostrata nell’intervista. La riproduzione parziale di questa intervista esclusiva è possibile previa citazione dell’autore (Riccardo Spignesi) e della fonte (Inter-News.it) con il link al contenuto originale, come indicato nel disclaimer qui sotto.
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