Roma, vittoria su autogol. Ma in Europa League non è ancora fatta
La Roma vince 1-2 in casa dell’HJK in Europa League. Il successo a Helsinki, tuttavia, non è ancora sufficiente per trovare la qualificazione al prossimo turno.
ANCORA IN CORSA – La Roma torna a vincere anche in Europa League. I giallorossi passano per 1-2 a Helsinki contro l’HJK, estromettendolo dalla competizione (e dalla lotta anche per il terzo posto). Non basta però per la qualificazione, perché all’ultima col Ludogorets servirà vincere complice la sconfitta dell’andata (sono a pari punti, col pareggio avanti i bulgari e Roma retrocessa in UEFA Europa Conference League). Nel primo tempo annullato un gol a Bryan Cristante per fuorigioco attivo di Cristian Volpato, che ostacola la visuale al portiere avversario. Al 41’ però è Tammy Abraham a firmare il vantaggio – stavolta buono – di testa su assist di Lorenzo Pellegrini. L’HJK pareggia al 54’ con una vecchia conoscenza del calcio italiano, Perparim Hetemaj, che sfrutta un errore di Gianluca Mancini e calcia dai quindici metri. Un autogol, di Arttu Hoskonen su tentativo di Stephan El Shaarawy, vale l’1-2 al 62’. Per i finlandesi annullato uno strepitoso gol da oltre trenta metri di David Browne, per una precedente manata di Malik Abubakari su Cristante. Può sorridere la Roma e con essa José Mourinho.