Acerbi, da Inter-Napoli ad Inter-Empoli: ecco come cambia la storia
Acerbi a partire da lunedì 1 aprile, ovvero da Inter-Empoli, dovrà mettersi alle spalle il caso Juan Jesus. Il difensore nerazzurro è stato assolto per insufficienza di prove ma l’impressione è che questa vicenda rischia di perseguitarlo per un po’: da Pasquetta inizia idealmente un’altra storia per lui
SENZA RESPIRO – Francesco Acerbi da Inter-Napoli vive perennemente all’interno di un polverone che difficilmente si esaurirà con l’assoluzione per insufficienza di prove riguardo alle accuse di razzismo nei confronti di Juan Jesus. L’assenza di prove e testimonianze ha evitato al difensore nerazzurro una maxi squalifica e probabilmente anche l’esclusione da Euro 2024, che sarebbe stato un doppio colpo certamente pesante per la sua carriera, considerando anche il fatto che la carta d’identità indica 36 anni. L’impressione però è che lo spessore mediatico del caso – vuoi per il tema delicatissimo che affronta, vuoi per la risonanza impressionante che ha avuto nel corso dell’ultima e lunga sosta per le Nazionali -, difficilmente lascerà respirare Acerbi.
Acerbi, per ora nessuna reazione pubblica e nessuna puntualizzazione: da Inter-Empoli avrà inizio una storia diversa
Per ora il diretto interessato ha deciso di non parlare, anche perché quando lo ha fatto si è scatenato il putiferio. Non è dato sapere se lo farà, se preciserà alcuni aspetti ancora poco chiari della vicenda o se semplicemente attenderà in silenzio la fine di questa storia che non rende orgoglioso nessuno, tantomeno lui. L’accusa di razzismo, da lui sempre respinta, pesa e peserà anche nelle prossime partite, magari non quelle che l’Inter giocherà in casa ma è molto probabile che lontano da San Siro il tribunale dell’etica e della moralità – che con gli stadi italiani ahinoi calza pochissimo -, si faccia sentire. Idealmente da Pasquetta, ovvero giorno di Inter-Empoli, per Acerbi avrà inizio un’altra storia.