Asllani nel futuro dell’Inter? Prossimi mesi decisivi
Kristjan Asllani si giocherà il proprio futuro all’Inter nella seconda parte di questa stagione. I nerazzurri ragionano sulla possibilità di cederlo laddove non dovesse assicurare il risultato sperato.
IL RENDIMENTO – Kristjan Asllani ha disputato un inizio di stagione in chiaroscuro con l’Inter, alternando qualche giocata apprezzabile a delle note negative dal punto di vista della gestione del pallone. L’albanese ha indubbie qualità, com’è chiaro alla dirigenza e ai tifosi, ma per poter assumere la guida della regia nerazzurra è necessario limitare al minimo il periodo di tempo tra il pensare una giocata e l’eseguirla concretamente. Questo è uno dei pregi più tangibili di Hakan Calhanoglu, in grado di effettuare passaggi illuminanti senza perdere tempi di gioco.
Asllani, un esempio come Calhanoglu può aiutare: il confronto all’Inter
IL PARAGONE – Calhanoglu non è solo veloce nel trasformare il pensiero in esecuzione concreta, ma riesce anche ad essere efficace nelle sue azioni volte al recupero del pallone così come nel trasmettere un senso di leadership alla squadra. Asllani, per il momento, si caratterizza per una qualità nel passaggio lungo cui non si abbina un’abilità nel trasformare immediatamente l’azione in un’occasione pericolosa grazie a una giocata immediata. In questo senso, la seconda parte della stagione sarà decisiva per far assumere all’Inter il suo orientamento definitivo in merito al futuro del centrocampista albanese.
POSSIBILI ALTERNATIVE – L’Inter si sta già guardando intorno rispetto all’ipotesi di una cessione di Asllani nella finestra estiva di calciomercato. In tal senso, i principali nomi sondati dai nerazzurri sono quelli di Adrián Bernabé e Yassine Belahyane, entrambi dotati dei due principali requisiti richiesti da Oaktree per investire in tale zona del campo: giovane età ed elevate prospettive dal punto di vista della crescita professionale. Ecco perché la loro situazione è da tenere d’occhio con estrema attenzione, considerando la sua stretta interconnessione con il futuro del centrocampista albanese.