Bisseck non sorprende più: Chelsea-Inter certifica una realtà diversa
Yann Aurel Bisseck parte titolare anche in Chelsea-Inter (1-1), ultima amichevole precampionato dei nerazzurri. Confermando una situazione diametralmente opposta rispetto a dodici mesi fa.
SEMPRE LUI – Se il precampionato 2024/25 dell’Inter prevedesse la nomina di un MVP, quello sarebbe senza dubbio Yann Aurel Bisseck. E anche l’amichevole di ieri col Chelsea lo conferma. Il gigante tedesco è tra i migliori in campo, protagonista anche nel gol del vantaggio nerazzurro di Marcus Thuram. Il numero 31 parte dalla consueta posizione di difensore di destra, e da lì diventa il primo costruttore di gioco dell’Inter. Chiudendo un’altra prestazione dalle statistiche incoraggianti.
IMPATTO DIVERSO – In Chelsea-Inter Bisseck offre ancora una volta il suo profilo migliore. Che paradossalmente non riguarda la fase di non possesso. Dove comunque il tedesco domina, vincendo 3 dei 5 contrasti ai quali viene esposto. Bensì si fa mette in mostra in fase di possesso e di costruzione. Innanzitutto Bisseck è il terzo nerazzurro più coinvolto tra gli undici titolari. Per lui 55 tocchi complessivi (fonte: Sofascore), dietro solo agli “opposti” Federico Dimarco (56 tocchi) e Carlos Augusto (69). Ma soprattutto è solido e affidabile anche come fonte di gioco, completando 38 dei 45 passaggi tentati (l’84%). Tutti numeri che contribuiscono a una considerazione impensabile fino a poco tempo fa.
Bisseck versione 2024: la miglior sorpresa per l’Inter
NUOVO STATUS – Bisseck arriva all’Inter nell’estate 2023 come intuizione di mercato del DS Piero Ausilio. Un investimento da 7 milioni di euro che esponeva i nerazzurri a una situazione win-win. Tanto in caso di esplosione del talento classe 2000 (titolare portato a casa a cifre marginali), quanto nell’ipotesi in cui non si sarebbe rivelato all’altezza (rivendibile senza rischio di minusvalenza). Dopo i primi mesi della scorsa stagione sembrava destinato a partire in prestito in inverno per farsi le ossa. Poi l’infortunio di Benjamin Pavard obbliga Simone Inzaghi a farvi affidamento. E lui lo ripaga con prestazioni ottime, cui aggiunge 2 gol fondamentali nella corsa allo Scudetto. Fino a diventare, oggi, un quasi-titolare a tutti gli effetti, in grado oltretutto di destreggiarsi in tutti i ruoli della difesa. Una splendida notizia per l’Inter e per Inzaghi, che trova una sorta di nuovo acquisto in questo precampionato.