Chi è Zézé, il difensore che l’Inter ha messo nel mirino come braccetto sinistro
Nathan Zézé, difensore del Nantes, rappresenta al momento il profilo più caldo del calciomercato estivo dell’Inter per quanto riguarda la posizione di braccetto sinistro.
LA SITUAZIONE – Nathan Zézé è il nome su cui si sta concentrando l’attenzione dell’Inter per il ruolo di braccetto sinistro. Il difensore del Nantes, rispetto all’interesse espresso dai nerazzurri nei suoi confronti, ha mostrato una piena apertura. Anzi, ha fatto sapere alla sua squadra di appartenenza di vedere i meneghini come l’opzione più gradita per il suo futuro in caso di cessione in estate.
Zézé sul taccuino dell’Inter: numeri e caratteristiche!
LE STATISTICHE – Zézé ha disputato 13 partite nell’ultima stagione con il Nantes, concludendo in crescendo l’annata con il club francese. Tra i suoi dati, riportati da Sofascore, spicca quello del 2.8 di palle recuperate a partita, cui si associano quelli dell’1.3 di contrasti a terra vinti e dell’1.4 di contrasti aerei vinti. Paragonando le sue statistiche a quelle del calciatore dell’Inter Stefan De Vrij, si può notare che l’olandese presenta un dato leggermente inferiore in quanto alle palle recuperate a partita, essendo fermo a 2.7, mentre diverso è il discorso per quanto concerne i contrasti: 2.3 il dato dei contrasti a terra vinti e 2.4 quello dei contrasti aerei vinti per il classe 1992.
LE CARATTERISTICHE – Zézé si caratterizza per una propensione alla fase difensiva più spiccata, per esempio, rispetto a quella di un altro obiettivo sondato dall’Inter per l’estate, ossia Renan dello Zenit. Rispetto al brasiliano, infatti, il calciatore del Nantes tende a restare maggiormente nella propria area difensiva e a non rischiare il dribbling o la giocata pericolosa al limite. I suoi dati relativi ai passaggi non sono negativi, con il 92% di precisione per quelli effettuati verso un calciatore presente nella propria metà campo e il 70% per quelli realizzati verso la metà campo avversaria. Ciò dimostra una base di partenza per nulla marginale, su cui Simone Inzaghi potrebbe gradualmente lavorare al fine per definire un percorso di crescita volto alla piena integrazione in un sistema, come quello del tecnico piacentino, nel quale la fase offensiva è parte integrante del ruolo di braccetto.