Cordaz pronto per Torino-Inter ora ma sempre sognando Orlandoni
Cordaz sta per concludere la sua quarta stagione all’Inter, la seconda completa consecutiva, senza mai scendere in campo. A 40 anni già compiuti, il terzo portiere nerazzurro in Torino-Inter di Serie A potrebbe finalmente avere la sua “grande” occasione. Condizionale necessario
PRIMA PRESENZA – La seconda vita nerazzurra di Alex Cordaz fa segnare ancora oggi zero presenze ufficiali. Per vedere il portiere classe ’83 in azione con la maglia dell’Inter bisogna riavvolgere il nastro fino al 4 febbraio 2004. Torino, Stadio “Delle Alpi”, andata delle Semifinali di Coppa Italia in casa della Juventus, che è sotto per 1-2. Cordaz entra in campo al 63′ al posto di Alvaro Recoba, autore dei due assist per la doppietta di Adriano, dopo l’espulsione del numero 1 Francesco Toldo, protagonista di due errori piuttosto gravi. A differenza del primo, praticamente “regalato” dall’Inter, sul secondo gol di Marco Di Vaio, al 70′ e sotto la traversa, non può nulla l’allora 21enne estremo difensore. Un bagno di fuoco per il numero 71 Cordaz, lanciato per necessità da Alberto Zaccheroni in inferiorità numerica. Il 2-2 finale non è risultato da buttare a Torino in emergenza ma a Milano i tiri di rigore non premieranno l’Inter, difesa dal dodicesimo Alberto Fontana per l’occasione. La buona mezz’oretta in Juventus-Inter di oltre diciannove anni fa resterà l’unica apparizione ufficiale di Cordaz in Prima Squadra… almeno fino a oggi. Forse.
Cordaz pronto al “debutto” in Torino-Inter?
SOGNANDO ORLANDONI – L’attuale numero 21 dell’Inter parteciperà alla “festa” del capitano Samir Handanovic in Torino-Inter (vedi probabili formazioni). Non troverà spazio dal 1′, come di consueto, ma stavolta potrebbe avere la sua chance nella ripresa. Se l’evoluzione della partita, e quindi il risultato, lo consentirà. Con il titolare André Onana a “riposo” in vista della Finale di Champions League (vedi focus) contro il Manchester City a Istanbul, Simone Inzaghi (vedi focus) affiderà la porta ad Handanovic, pronto a staccare un altro record nerazzurro. E se fosse davvero l’ultima apparizione del capitano sloveno in maglia nerazzurra, non è da escludere l’uscita dal campo per la standing ovation di rito. A quel punto potrebbe alzarsi dalla panchina proprio Cordaz, il terzo portiere. Che prenderebbe anche i gradi di capitano. Cresciuto nel Settore Giovanile dell’Inter, Cordaz potrebbe tornare a vestire la “sua” maglia sempre a Torino e da subentrato nella ripresa. Altro avversario, altro stadio. Altra competizione. La prima presenza in Serie A con l’Inter è un obiettivo di tutti i giovani del vivaio. L’ex giovane Cordaz, accettato il ruolo, in ogni caso sogna in grande. L’esempio del predecessore Paolo Orlandoni, terzo portiere senza presenze nella stagione 2009/10, non è poi così lontano. Il cerchio riaperto due anni fa non si è ancora chiuso: Cordaz, in scadenza con l’Inter a fine stagione, [a differenza di Handanovic?] è pronto a rinnovare per un’altra stagione all’ombra dei colleghi. Sognando (pure) Orlandoni…