Correa e il sogno Mondiale sfumato: l’Inter adesso ha un doppio compito
Correa è stato costretto a lasciare il ritiro dell’Argentina per via dell’ennesimo infortunio. A pochi giorni dall’inizio del Mondiale, è ovviamente tanta la tristezza dell’argentino (vedi dichiarazioni). L’Inter adesso avrà un doppio compito, uno probabilmente più arduo dell’altro
SOGNO SFUMATO – Joaquin Correa si è infortunato proprio a pochi giorni dal via del Mondiale in Qatar: l’argentino ha accusato una infiammazione al tendine d’Achille della gamba sinistra. Chiaramente l’amarezza è immensa per l’attaccante dell’Inter, alle prese sì con l’ennesimo infortunio ma soprattutto con un contraccolpo psicologico da non sottovalutare. Il Mondiale per qualsiasi giocatore rappresenta un sogno, un obiettivo e una chance da sfruttare per poter salire sul tetto del mondo. Quella chance per Correa era lì ad un passo, aveva ormai preso forma ed è svanita in men che non si dica. È per questo che l’infortunio, in questo preciso momento, è forse il pensiero meno ingombrante per l’ex Lazio.
Inter. Correa e l’ennesimo infortunio: adesso l’aspetto fondamentale è quello psicologico
L’Inter, che farà ovviamente le sue indagini mediche dopo quelle svolte dall’Argentina, ha un doppio compito importante nei confronti di Correa: curare nel miglior modo possibile il fastidio e aiutarlo a rialzarsi dopo una botta psicologica del genere. L’aspetto mentale è fondamentale in generale e quindi anche in ambito calcistico. La forza mentale va di pari passo con il sacrificio fisico e per tornare a rendere bisogna innanzitutto superare le barriere psicologiche. Correa, giocatore sul quale Simone Inzaghi ha puntato tantissimo, è da ogni punto di vista una risorsa da rivalutare e rimettere in sesto.