Dimarco, mistero sul ruolo: esterno o braccetto? La Nazionale offre uno spunto
Federico Dimarco ha disputato 89′ di ottimo livello nel match contro l’Inghilterra, conclusosi con la vittoria per 1- 0 degli azzurri. Il numero 32 nerazzurro ha giocato come esterno sinistro nel 3-5-2 di Mancini, sistema simile a quello di Inzaghi. Il dubbio viene spontaneo: meglio come esterno o come braccetto di difesa?
ALTO LIVELLO – Nell’Italia vincente contro l’Inghilterra nel match di Nations League disputatosi a San Siro (qui i dettagli) spicca la prestazione di Federico Dimarco. Il giocatore nerazzurro ha giocato praticamente tutta la partita da esterno sinistro. Sulla sua fascia, l’avversario era Reece James del Chelsea, non esattamente l’ultimo arrivato. Dimarco ha però retto il confronto, anche molto bene. Ben 10 cross effettuati, 3 contrasti vinti e 3 palle lunghe riuscite su 6, oltre a un palo verso la fine del match. Il piede mancino di Dimarco non è mai stato messo in discussione. Il dubbio sul numero 32 dell’Inter è legato maggiormente al ruolo.
ESTERNO O BRACCETTO? – Se ieri Dimarco ha effettuato un’ottima prestazione come esterno, nell’Inter di Simone Inzaghi ricopre principalmente il ruolo di braccetto di difesa. Questo ruolo, però, lo penalizza decisamente sulle palle alte, per via della statura del classe ’97. Schierato da esterno, invece, potrebbe essere ottimo sfornando assist su assist per Lukaku, ma Dimarco non è esattamente un esterno di corsa. E soprattutto pare faccia fatica a ricoprire tutta la fascia. Se Inzaghi riuscirà a risolvere questo rebus tattico, e se riuscisse a far esprimere al massimo il potenziale del classe ’97, allora avrà tra le mani un valore aggiunto di altissimo livello.