Dimarco dal vivaio al mercato delle plusvalenze: Inter, qual è il prezzo?
Dimarco è ufficialmente in vacanza dopo aver concluso quella che finora è senza alcun dubbio la sua miglior stagione in carriera con l’Inter. Protagonista pure con la Nazionale Italiana, il 25enne (ner)azzurro si candida anche per esserlo sul mercato internazionale. Almeno in teoria
PRODOTTO DEL VIVAIO – L’Inter negli anni non ha saputo sfruttare tutto il potenziale del suo Settore Giovanile. Tanti talenti, troppe plusvalenze. Poche promozioni in Prima Squadra, pochissime conferme ad alti livelli. Vedere un prodotto del vivaio fare carriera all’Inter non è semplice. E non avviene quasi mai. Tralasciando i calciatori di “contorno” come il terzo portiere Alex Cordaz (vedi focus), la rosa nerazzurra manca di giovani “costruiti” in casa. L’esempio di Federico Dimarco è importante proprio perché controtendenza. Al di là del precedente viavai (Ascoli, Empoli, Sion, Parma ed Hellas Verona, ndr), oggi Dimarco è a tutti gli effetti un calciatore dell’Inter. Un protagonista. Il classe ’97 italiano nell’ultimo biennio è cresciuto caratterialmente e tatticamente, imponendosi come titolare nell’Inter arrivata fino a Istanbul. Un risultato non indifferente per un pulcino interista diventato grande ad Appiano Gentile. Ed è tempo di pensare.
Il futuro di Dimarco è nelle mani dell’Inter
VALORE DI MERCATO – Nell’ultimo biennio con Simone Inzaghi in panchina, Dimarco inizia da finto alter ego di Alessandro Bastoni in difesa e finisce per diventare l’erede di Ivan Perisic a centrocampo a discapito di Robin Gosens (vedi focus). La stagione da titolare da quinto sinistro nel 3-5-2 inzaghiano diventa una vetrina anche internazionale per Dimarco, che non è solo autore di gol e assist ma anche di prestazioni convincenti in entrambe le fasi di gioco. Dimarco sta migliorando in difesa e ottimizzando le sue giocate in attacco. Forse continua a dare il meglio di sé da terzino sinistro a quattro ma anche da esterno a tutta fascia è un profilo interessante. Ed è proprio per questo motivo che l’Inter adesso deve dare un valore al suo miglior prodotto del Settore Giovanile recente: un altro club ambizioso può arrivare a offrire una cifra traducibile in “importante plusvalenza” per il talento dell’Inter. Dimarco adesso verrà blindato o sacrificato?