Giay nel mirino dell’Inter. Chi è l’esterno che piace ai nerazzurri
L’Inter segue con attenzione Agustin Giay, esterno destro del San Lorenzo. E sebbene non risulti ancora una trattativa in corso, analizziamo il profilo dell’argentino classe 2004 per studiare il suo eventuale incastro coi nerazzurri.
PRIMI APPROCCI – Il lento recupero di Juan Cuadrado, unito all’età (classe 1988) e allo stipendio (2,5 milioni netti a stagione), sta spingendo l’Inter a valutare nuovi profili per la corsia destra. E tra i nomi presenti sul taccuino del DS nerazzurro Piero Ausilio e del suo vice Dario Baccin c’è anche quello di Agustin Giay. Laterale classe 2004, si sta ritagliando sempre più spazio nel San Lorenzo in Argentina, finendo nel mirino di diversi top club europei. Ma analizziamo meglio il suo profilo.
Chi è Agustin Giay, nuovo interesse dell’Inter
SCHEDA ANAGRAFICA – Agustin Giay è innanzitutto un profilo estremamente futuribile, considerando che compirà 20 anni il prossimo 16 gennaio. Nato a San Carlos Centro, nella provincia argentina di Santa Fe, calcisticamente indossa la maglia del San Lorenzo dal 2017. Compie il suo esordio in prima squadra nel 2022, appena maggiorenne, e in due stagioni raccoglie 63 presenze e 1 gol. Che gli valgono la convocazione nell’Argentina Under-20, di cui è l’attuale capitano. Vediamo meglio che tipo di giocatore è il nuovo obiettivo dell’Inter.
STILE DI GIOCO – Estremamente longilineo e “leggero” a livello fisico (180 cm per 73 kg), Giay nasce come terzino destro di una difesa a quattro, evolvendosi poi naturalmente in un esterno di centrocampo. Non è dotato di grandi doti atletiche, ma pur non essendo un velocista ha una buonissima resistenza che gli consente di coprire l’intera fascia destra del campo. E lo si può vedere dalla heatmap della sua stagione col San Lorenzo, presa da Sofascore:
Non essendo particolarmente veloce, non è un esterno destro che ama essere lanciato nello spazio. Bensì Giay preferisce ricevere il pallone tra i piedi (40 tocchi a partita via Sofascore), e creare superiorità numerica liberandosi del marcatore avversario con dribbling sul posto (0,9 a partita). Tuttavia, grazie alla giovane età e nonostante le 63 presenze da professionista, Giay presenta ancora ampi margini di miglioramento. Soprattutto in due aspetti del gioco.
LIMITI EVIDENTI – In 63 presenze col San Lorenzo, di cui 59 da titolare, Giay ha all’attivo un solo gol e neanche un assist. Il suo contributo alla fase offensiva è quindi parecchio latente, cosa che all’Inter non potrebbe permettersi. Il 19enne argentino deve quindi migliorare nella gestione del pallone e nelle decisioni di gioco, partecipando di più e meglio alla costruzione della manovra. Un altro aspetto poi su cui deve crescere è quello comportamentale. Giay ha già 8 ammonizioni in due stagioni, a cui si aggiungono due espulsioni: una per doppia ammonizione e una diretta (subita nell’ultima gara contro il Defensa y Justicia). La giovane età porta con sé una giusta dose di esuberanza, che però Giay deve necessariamente imparare a controllare. Soprattutto se ambisce a vestire la maglia dell’Inter, che nel frattempo sta raccogliendo informazioni anche sull’aspetto economico dell’affare.
CONDIZIONI DELL’AFFARE – Il San Lorenzo valuta il cartellino di Giay una decina di milioni di euro, cifra che non spaventa l’Inter. Che potrebbe pensare a piazzare il colpo già nella prossima sessione di mercato di gennaio. Un’evenienza che Matias Caruzzo, DS del club argentino, non esclude a prescindere (qui le sue parole). Resta da vedere se l’Inter preferisce dare ugualmente fiducia a Cuadrado (in scadenza comunque il prossimo giugno), o anticipare la concorrenza chiudendo l’affare il prima possibile.