In Inter-Atalanta Inzaghi riscrive lo schema ‘da terzo a terzo’
Inter-Atalanta (4-0) è il primo capolavoro stagionale dei nerazzurri e di Simone Inzaghi. Contro i bergamaschi il tecnico Campione d’Italia riscrive addirittura lo schema “da terzo a terzo”.
SINFONIA PERFETTA – Ieri sera a San Siro è andata in scena una sinfonia pressoché perfetta. Inter-Atalanta è stata un assoluto capolavoro dei Campioni d’Italia, che lanciano un segnale a tutta la Serie A. Per certi versi, ha ricordato un altro 4-0 interno della scorsa stagione. Ossia quello contro la Fiorentina, arrivato sempre alla terza giornata. Un’altra occasione in cui i nerazzurri dispiegarono una prestazione di calcio spettacolare, annichilendo l’avversario. E Inter-Atalanta di ieri è quasi migliore, considerando la caratura dell’avversario e le piccole novità introdotte da Simone Inzaghi. Inclusa una revisione sorprendente di uno schema perfezionato appena pochi mesi fa.
PARTIRE IN QUARTA – Il calcio di Simone Inzaghi ha fatto stropicciare gli occhi a tutti i tifosi dell’Inter (e non solo) nella scorsa stagione. Un calcio estremamente dinamico, con picchi di verticalità e velocità che lo rendono aggressivo e schiacciante. E ieri lo si è visto sin dall’inizio in Inter-Atalanta, con un’azione più che travolgente che porta all’autogol di Berat Djimsiti e al vantaggio dei padroni di casa dopo tre minuti. Ma è un altro lo spunto tattico che salta (ancor di) più all’occhio nel 4-0 di ieri sera.
QUANTA INNOVAZIONE – Nel gol del raddoppio di Inter-Atalanta è quasi impossibile staccare gli occhi dalla magia di Nicolò Barella. Tuttavia proviamo a fare uno sforzo, concentrandoci su ciò che avviene prima. Dalla linea laterale sinistra, Alessandro Bastoni fionda una rimessa lunghissima verso l’area, diretta alla testa di Benjamin Pavard, situato nei pressi del primo palo. Il francese spizza, lasciando poi che gli eventi facciano il loro corso. Ed è una situazione di gioco che si ripete anche all’inizio della ripresa, portando al 3-0 e al primo gol di Marcus Thuram. Uno schema nuovo che gli uomini di Inzaghi hanno evidentemente provato fino allo sfinimento. E che riscrive il concetto “da terzo a terzo”, che già Inzaghi aveva sublimato lo scorso 9 marzo a Bologna, con l’assist di Bastoni (terzo di sinistra) per il gol vittoria di Yann Bisseck (terzo di destra).