Inter, col Bologna emerge il problema della marcatura su Bastoni

Bastoni a Bologna ha vissuto una partita singolarmente difficile. Questo perché Italiano ha pensato a una marcatura specifica su di lui.
ATTENZIONE SU BASTONI – Bastoni è uno dei punti di forza della formazione dell’Inter. Pur partendo da difensore la sua influenza sul gioco abbraccia di fatto ogni fase, dalla prima impostazione alla rifinitura. Non stupisce quindi che gli avversari lavorino in modo particolare, studiato, al di là degli spartiti consueti, per limitarlo. In Bologna-Inter Italiano ha fatto una scelta specifica: spostare Ndoye dal suo solito ruolo sulla fascia sinistra per impiegarlo a destra. Una mossa motivata appunto dalla presenza del numero novantacinque.
SPOSTAMENTO A DESTRA – Lo svizzero è infatti l’esterno più fisico tra quelli a disposizione del tecnico. Vale a dire quello con più corsa, e quindi propensione alla copertura dello spazio e al rientrofino a centrocampo. Schierarlo a destra ha avuto un obiettivo preciso: mandarlo a prendere alto proprio Bastoni, in modo da bloccare l’uscita dell’Inter sulla sinistra, il suo lato più qualitativo. Questa è l’heatmap di Ndoye presa da Sofascore:
Risulta chiaro come l’esterno si sia speso in proiezione offensiva, anche molto offensiva. Assecondando il pressing alto voluto dal suo allenatore, in modo da coprire la sua zona di competenza fino all’area avversaria. Vale a dire esattamente dove si trovava Bastoni.
ESCLUSO DAL GIOCO – Prendiamo l’heatmap del numero novantacinque, sempre da Sofascore:
Se prendete le due grafiche, trovate una complementarità abbastanza chiara. Bastoni non ha potuto di fatto agire nella sua zona preferita a causa della presenza di Ndoye. Così è stato costretto a spostarsi per cercare di ricevere palla. Un tentativo riuscito al massimo in parte. In 65 minuti giocati il difensore ha 39 palloni toccati, con 32 passaggi tentati realizzati al 79% e solo 3 passaggi riusciti in avanti. Considerate che di media Bastoni è abituato a oltre 60 passaggi a partita realizzati al 90%. Col Bologna c’è stato un evidente problema. Che l’Inter deve imparare a superare.