Inter, contro l’Udinese arrivano le risposte dall’attacco. Un tema centrale
L’Inter è tornata contro l’Udinese in casa a segnare più di un gol in una partita. Le settimane precedenti hanno preoccupato e non poco, proprio ieri gli attaccanti hanno dato risposte prima dell’impegno di Champions League.
ATTACCO – Contro l’Udinese si è finalmente rivisto l’attacco dell’Inter. Dopo l’opaca prestazione fornita con la Sampdoria i nerazzurri hanno ritrovato il gol, convincendo in termini di numeri registrati. I venticinque tiri di Genova senza una rete segnata hanno lasciato il segno e provocato diverse critiche in settimana, soprattutto nei confronti di Romelu Lukaku. Ieri sera a San Siro la squadra di Simone Inzaghi ha rassicurato l’ambiente, anche se a risolvere la situazione è stato un centrocampista, il migliore in campo Henrikh Mkhitaryan (vedi pagelle). Edin Dzeko ha deluso le aspettative, ha toccato pochi palloni ed ha sbagliato un’occasione da gol clamorosa nel secondo tempo.
Inter, chi inizierà con il Porto?
GESTIONE – Simone Inzaghi sta gestendo una situazione abbastanza difficile da comprendere, ossia quella di Romelu Lukaku. L’attaccante ha avuto a che fare con diversi, forse troppi infortuni in questa stagione. Da gennaio il belga è tornato, ma il suo motore non ingrana ancora perfettamente. Lo stato di forma non è dei migliori, con l’Udinese il gol non ha eliminato tutti i dubbi su di lui. Il giocatore non cerca mai la profondità, non esprime il suo massimo potenziale ed è frenato dal timore di vivere un altro stop. Nelle ultime due partite Lukaku è stato titolare, ritornando a segnare dopo addirittura sei mesi. Questo mercoledì contro il Porto il ballottaggio sarà il tema centrale, Inzaghi deve prendere la scelta più determinante dell’anno. Chi inizierà dal primo minuto, Edin Dzeko o Romelu Lukaku? Le partite migliori del 2022/2023 sono arrivate con il bosniaco e Lautaro Martinez, ma il belga può dare altro di più importante se realmente in forma.