Inter, una costante negli ultimi big match: fattore ‘attenzione’
L’Inter non è riuscita a vincere nessuno degli ultimi tre big match, perdendo contro il Milan e pareggiando contro Juventus e Napoli. In tutti e tre i casi si è vista una costante negativa che dev’essere necessariamente superata per tornare ai livelli auspicati.
IL PUNTO – L’Inter ha pareggiato contro il Napoli nella sfida più importante della dodicesima giornata del campionato di Serie A. Il risultato finale di 1-1 lascia un filo di amarezza alla squadra meneghina, in particolare perché arrivato dopo aver sbagliato un calcio di rigore nel secondo tempo. L’errore di Hakan Calhanoglu dal dischetto, il primo da quando è in Serie A, non può essere utilizzato per nascondere i problemi emersi nell’arco dell’incontro.
Inter-Napoli ricorda le partite contro il Milan e la Juventus per una ragione
LE IMPRECISIONI – La rete del momentaneo 0-1 del Napoli, da parte di Scott McTominay, è giunta a causa di una disattenzione difensiva che ha riguardato più di un calciatore dei nerazzurri. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo non si può concedere agli avversari due tocchi senza essere adeguatamente marcati. Nel corso della prima frazione, inoltre, vi sono stati ulteriori errori difensivi che avrebbero potuto costare caro se fossero stati sfruttati a dovere dagli azzurri.
PASSATO RITORNA – Ciò fa inevitabilmente ricordare quanto accaduto sia contro il Milan che contro la Juventus. In occasione del primo caso, ai rossoneri sono state concesse tante opportunità in fase offensiva prima di subire l’1-2 sul colpo di testa vincente di Matteo Gabbia. Contro i bianconeri, invece, sono state subite 4 reti non da palla inattiva. Che si tratti di movimenti di reparto o per disattenzioni individuali, un’Inter che punta a riconfermarsi in campionato deve necessariamente cambiare pelle nei big match.