Inter dipendente da due calciatori, con l’Udinese arrivano conferme
L’Inter ha sofferto e non poco per arrivare alla vittoria contro l’Udinese con il risultato di 3-1. Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu hanno cambiato il match e permesso ai nerazzurri di ottenere i tre punti. Sintomi di dipendenza.
DIPENDENZA – Essere dipendenti da due calciatori per una squadra non è sempre un aspetto negativo. Avere uomini che determinano così tanto e che sono in grado di cambiare le partite è fondamentale per raggiungere qualsiasi obiettivo stagionale. L’Inter ha vinto contro l’Udinese con il risultato di 3-1, ma la prestazione nella prima ora di gioco non è stata delle migliori. La squadra non è riuscita ad aumentare i ritmi della manovra, ha sofferto i contropiedi avversari ed è andata in difficoltà all’inizio del secondo tempo. La partita è cambiata al minuto 66, in un preciso momento: gli ingressi di Hakan Calhanoglu e Lautaro Martinez.
Inter, due dipendenze positive
TRASCINATORI – Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu sono imprescindibili per l’Inter di oggi. La partita con l’Udinese ha confermato questa sensazione già vissuta in questo 2023. L’argentino ha segnato ieri l’ottavo gol da gennaio, superando anche Ademola Lookman nella classifica marcatori. Il turco invece ha cambiato radicalmente il centrocampo: dinamicità, qualità e ritmi altamente superiori rispetto all’ora precedente del match. Marcelo Brozovic non ha dato segnali positiva in vista della partita con il Porto, ha faticato e non è riuscito ad essere coinvolto nella manovra (vedi articolo). Calhanoglu ha preso in mano l’Inter, trascinato i compagni e portato alla vittoria. Sul gol del 2-1 di Henrikh Mkhitaryan l’azione personale dell’ex Milan ha permesso di superare il primo pressing avversario a centrocampo, accompagnando poi la palla verso l’assist-man Federico Dimarco. In attacco Lautaro Martinez è l’unica certezza, nel mezzo del campo Calhanoglu è il filo di cui l’Inter non può fare a meno.