Inter, in attacco due sole garanzie! Una frase di Inzaghi rivela molto
L’Inter è in emergenza sulla corsia destra dato che sia Dumfries che Cuadrado sono attualmente indisponibili, ma nemmeno in attacco se la passa benissimo. O meglio, Lautaro Martinez e Thuram sono davvero le uniche certezze del reparto e l’affaticamento di Sanchez apre il solito quesito di sempre: ma non servirà un rinforzo? La società al momento si guarda intorno solo per un esterno destro
ENERGIE E MANCANZE – L’Inter di Simone Inzaghi è andata avanti in Champions League, è prima in campionato e mercoledì affronterà il Bologna agli ottavi di Coppa Italia. Detto che l’obiettivo principale è lo scudetto, gli altri due fronti la squadra intende omaggiarli a dovere ma diventa complicato dosare le energie se non si interviene sul mercato. La rosa messa a disposizione del tecnico piacentino è certamente competitiva e ben attrezzata, ma non a tal punto da poter competere su due fronti impegnativi come campionato ed Europa. Inoltre, Juan Cuadrado non ha mai dato garanzie e adesso dovrà operarsi mentre Alexis Sanchez e Marko Arnautovic vanno a fasi alterne.
Inter, l’emergenza a destra è reale ma anche l’attacco non è messo benissimo: una frase di Inzaghi la dice lunga
Se per l’esterno destro la società si sta già guardando intorno, per l’attacco, dove si è fermato Sanchez in vista di Lazio-Inter, sembra non muoversi nulla. Lautaro Martinez e Marcus Thuram sono di fatto le uniche due garanzie di Inzaghi, ma considerando che giocano sempre e anche in Nazionale sarebbe opportuno non arrivare al punto di doverli spremere per tirare avanti fino a giugno. Ecco perché, quando è possibile, Inzaghi applica il turnover. Quel «bisogna arrivare a giugno», appena sussurrato dopo le critiche post Real Sociedad, la dice lunga sui piani del club. L’esterno destro forse arriverà, per l’attacco ora come ora non si muove foglia.