Inter-Juventus dei rientri: Inzaghi e Allegri ritrovano pezzi da 90 con una differenza!
Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri riabbracciano due pezzi da 90 ciascuno per Inter-Juventus. Ma in questi rientri c’è una bella differenza.
RIENTRI – Cresce l’attesa per Inter-Juventus, una sfida d’altissima classifica che potrebbe riservare grandi sorprese. Le due squadre continuano a lavorare con impegno per arrivare al massimo al match di domenica sera, che ospiterà San Siro. E i due mister, Simone Inzaghi da una parte e Massimiliano Allegri dall’altra, sorridono di fronte a due rientri a disposizione fondamentali. Fra i convocabili nerazzurri, infatti, ci saranno di nuovo due pedine importanti come Nicolò Barella e Hakan Calhanoglu, dopo l’assenza nella trasferta di Firenze in cui hanno scontato la squalifica per somma di ammonizioni. Alla Continassa tornano a lavorare con la squadra anche Federico Chiesa e Adrien Rabiot, rimasti fuori per qualche settimana a causa di problemi fisici.
DIFFERENZA – I quattro giocatori, dal grande peso e valore nella rosa di Inter e Juventus, saranno a disposizione proprio per il big match del weekend. C’è però una differenza fra i rientri ottenuti da Inzaghi e Allegri. I nerazzurri Barella e Calhanoglu tornano dopo uno stop di una sola partita, quella contro la Fiorentina di domenica scorsa, e senza acciacchi fisici. Di contro, Rabiot e Chiesa hanno ripreso da pochissimo a lavorare insieme al gruppo bianconero. Ciò significa che per l’allenatore piacentino schierare in Inter-Juventus dal 1′ i due pezzi da novanta nerazzurri potrebbe essere quasi scontato, ma lo stesso non si potrebbe dire per le scelte del mister livornese. I bianconeri, infatti, sono fuori dal campo da alcune settimane e provengono da risentimenti delicati. Non averli al massimo delle energie per una sfida così delicata potrebbe indurre Allegri a optare per altre soluzioni.