Inter, la difesa fra presente e futuro: Azpilicueta-Bisseck, strategia chiara
L’Inter sta effettuando una mini-rivoluzione in difesa. Con Skriniar e D’Ambrosio ormai ai saluti i nerazzurri sono pronti ad accogliere Azpilicueta e Bisseck: due arrivi che delineano la strategia del club
STRATEGIA – L’Inter è pronta ad effettuare una mini rivoluzione in difesa. Il club nerazzurro si prepara a dire addio a Skriniar, da tempo promesso al PSG, e a Danilo D’Ambrosio per cui il rinnovo di contratto in scadenza il 30 giugno sembra decisamente improbabile. Al loro posto il club nerazzurro è pronto ad accogliere Bisseck, classe 2000 di proprietà dell’AVG ed Azpilicueta, che presto dovrebbe liberarsi dal Chelsea e firmare a zero con l’Inter. Il primo è un profilo estremamente futuribile, dal costo (7 milioni, ndr) ed ingaggio contenuto. Lo spagnolo invece, classe ’89, è un giocatore di sicuro affidamento ed esperienza per cui si spera di poter replicare, per rapporto costi/rendimento, l’operazione Acerbi. La strategia del club nerazzurro appare quindi chiara.
COSTI – L’Inter fra le partenze e gli arrivi continua il suo obiettivo di abbattimento dei costi della rosa, con uno sguardo sia alla competitività che alla volontà di ringiovanire un reparto che, tolto bastoni, comprendeva solo ultratrentenni. L’investimento su Bisseck è da vedere in tal senso: si spera, infatti, che la crescita di rendimento del difensore tedesco continui in maniera netta, come visto nell’ultima stagione disputata nel campionato danese. Azpilicueta darà tempo al tedesco di crescere con calma, regalando ad Inzaghi una pedina di sicura esperienza a cui affidarsi nelle partite più delicate della prossima stagione. Insomma, uno sguardo al futuro ma anche al presente con l’Inter che vuole costruire una squadra capace di lottare ogni anno per trofei importanti.