Inter, la fase di possesso parte da Onana. Qualità al servizio di Inzaghi!
La partita tra Inter e Bologna dà grandi conferme sulla scelta fatta da Inzaghi circa l’estremo difensore titolare. André Onana non sbaglia neanche nel turno infrasettimanale e si candida come leader della squadra in questo particolare periodo.
UNA NUOVA SICUREZZA – La partita conclusasi per 6-1 tra Inter e Bologna ha dimostrato che i nerazzurri ci sono. In fase offensiva i problemi non sono mai esistiti e la conferma arriva dal numero dei gol fatti in Serie A, ossia 31. I quesiti sorgono soprattutto notando le reti subite, ieri salite addirittura a 20. Neanche in una serata passata in scioltezza come quella di ieri l’Inter è riuscita a mantenere la porta inviolata. Nella prima mezz’ora sono arrivati grandi pericoli: Barrow e Arnautovic hanno messo paura all’ambiente nerazzurro, così come ovviamente il gol fortunoso di Lykogiannis. Fortunatamente per Inzaghi le risposte però sono arrivate e nuovamente da André Onana.
Onana, la fase di possesso parte sempre da lui: la scelta di Inzaghi è vincente
QUANTA QUALITÀ – Il portiere ha fatto notare a tutti il motivo per cui è stato scelto dalla dirigenza nerazzurra. Compie prima un’ottima parata su Arnautovic, salvando il risultato, poi si trasforma nel primo regista della manovra dell’Inter. La fase di possesso parte sempre da lui, in particolar modo quando si affrontano squadre che pressano sul primo tocco. Grazie alla qualità con i piedi di Onana, l’Inter riesce spesso a superare la prima linea difensiva avversaria e a ripartire sfruttando la velocità degli esterni (vedi analisi tattica). Dal portiere è partita l’azione che ha portato al cross di Dumfries e al palo di Dzeko, ma non solo. La piroetta sulla linea di fondo e il lancio con il sinistro hanno dato non poche preoccupazioni sul momento, ma sono il simbolo della fiducia in se stesso da parte dell’estremo difensore interista.