Inter, perché si cerca un braccetto? La risposta è Buchanan
L’Inter si trova costretta ad affrontare la questione della sostituzione di Buchanan. Una questione tecnica e puramente numerica, che però deve tenere in considerazione anche lo stesso canadese.
PARADOSSO APPARENTE – L’infortunio di Buchanan ha improvvisamente aperto il mercato dell’Inter. L’assenza forzata del giocatore infatti costringe la società a inserire una nuova pedina. Un innesto necessario a livello numerico, esattamente come quello di Josep Martinez. Il fatto strano però è sentire Ausilio parlare di ricerca di un braccetto di sinistra. Il canadese infatti non copre quel ruolo, ma fa l’esterno. Perché quindi l’Inter sta pensando di compensare la sua assenza con quella di un giocatore in un ruolo diverso? La risposta sta in Buchanan stesso.
DIMOSTRARE FIDUCIA – L’Inter in rosa ha quattro esterni di ruolo. Dumfries, Buchanan, Dimarco e Carlos Augusto. Insieme a cui va aggiunto Darmian, jolly sempre pronto a entrare dove serve. E in un certo senso infatti sarà lui a sostituire Buchanan a livello di ruolo, portando l’insieme sempre a quattro potenziali candidati titolari. Andare a inserire un nuovo elemento in questa posizione significherebbe trovarsi un in rosa un giocatore che poi intaserebbe gli spazi. Prendere un esterno, per semplificare, sarebbe una porta chiusa in faccia proprio a Buchanan. L’attuale assente, che però si punta a recuperare. E una volta recuperato sarà ancora un effettivo della rosa. Uno dei quattro esterni a disposizione di Inzaghi. Con Darmian sempre come polizza assicurativa. Prendere un suo sostituto diretto non sarebbe un grande segnale di fiducia in lui da parte della società. E così l’Inter preferisce tamponare la sua assenza, aspettando il suo ritorno.