Inter, la vera festa post-Scudetto prevede ancora 5 tappe: ecco la sequenza
I tifosi dell’Inter non vogliono smettere di festeggiare e ne avranno ancora per un mese circa, forse anche di più, ma la festa nerazzurra non deve finire al termine di questa stagione. Le cinque tappe per arricchire il percorso dopo lo Scudetto della Seconda Stella sono già note
MILANO – La festa nerazzurra andata in scena a Milano al termine di Inter-Torino è solo l’inizio. Lo Scudetto numero venti è la chiave di volta della storia interista nel post-pandemia. La Seconda Stella da cucire sul tricolore non serve solo a ricordare la posizione dominante dell’Inter nella Città di Milano. È il punto di ripartenza. I tifosi interisti aspettano ancora il gran finale, previsto in occasione di Inter-Lazio a San Siro e destinato a prolungarsi fino a Hellas Verona-Inter, ultima giornata stagionale della Serie A attuale. Festeggiamenti legati solo a quanto già fatto, quindi facenti parte del passato. E invece la vera festa nerazzurra deve ancora iniziare. Le prime tappe per renderla davvero indimenticabile sono cinque. Elenchiamole in ordine cronologico.
Festa Inter: le cinque tappe nerazzurre dopo lo storico Scudetto della Seconda Stella
1. CONTINUITÀ – La prima tappa ha una scadenza nota: il 20 maggio 2024. Entro questa data si scoprirà il futuro prossimo dell’Inter, in bilico tra il Suning Holdings Group e Oaktree Capital Management, senza dimenticare la novità PIMCO (Pacific Investment Management Company). Il Presidente Steven Zhang vuole dare continuità al suo progetto ma può riuscirci solo dopo aver fatto chiarezza sulla proprietà delle quote nerazzurre. È alla base della vera festa da impostare.
2. CALCIOMERCATO – La situazione societaria condiziona e condizionerà quella che è la seconda tappa, che ha un arco temporale più ampio: verosimilmente tra il 31 agosto e il 1° settembre. Si tratta del lungo periodo in cui il protagonista assoluto sarà il calciomercato estivo. L’Inter deve migliorare la rosa puntellando tutti i reparti che risulteranno incompleti dopo il 30 giugno. Con la speranza che ci siano importanti investimenti in entrata ma senza “dolorosi” movimenti in uscita.
3. CICLO – Le prime due tappe si collegano alla terza, che ha una scadenza vicina al prolungamento: dal 30 giugno 2025 al 2027. Ciò presuppone il rinnovo dell’allenatore Simone Inzaghi per guidare pure il prossimo progetto triennale, di cui l’Amministratore Delegato Sport Beppe Marotta è già responsabile. Tre stagioni non rappresentano un ciclo, sei sì. E un ciclo di vittorie non può non prescindere dalla continuità dell’area tecnico-sportiva, che è il top in Italia.
4. EUROPA – In Italia e basta finora, ecco perché la quarta tappa può già avere una data: il 31 maggio 2025. Quel giorno si giocherà la Finale di Champions League a Monaco di Baviera. L’Inter viene dalla beffa di Istanbul e non può più accontentarsi di fare “bella figura” ma senza aggiungere trofei internazionali alla sua bacheca. Il prossimo ambizioso obiettivo è tornare sul tetto di Europa. Non sarà facile ma che festa è senza sognare una location simile? Per la “Quarta”.
5. MONDO – Infine, la quinta e ultima tappa è un appuntamento già storico di suo: dal 15 giugno al 13 luglio 2025. L’Inter farà il suo debutto nella Coppa del Mondo per Club, che si terrà negli Stati Uniti d’America. Vincere la prima edizione di questo torneo è ambizioso, certo. Tanto quanto la Champions League, forse, ma per alzare l’asticella è doveroso crederci. L’Inter è tornata sul tetto d’Italia nel 2024 ma un altro 2010, quindici anni dopo, è ancora possibile. Sarà festa?